lunedì 27 luglio 2015

Le Salon de Refusés - Thello avevo detto che non ce la puoi fare


gdf 17 min

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Quell'anno la commissione non ne ammise che 3000 su 5000, e nel 1863 ci può stare, quindi nulla da eccepire se, in proporzione, nel 2015 ne hanno presi cento su 16.000. Me l'avevano detto, ma come sempre la verifica -se vuoi fare inchiesta e non copia incolla- intriga.

Oh, il mio biglietto per Le Salon mi indica che non si tratta del solito Intercity ma bensì di un Eurocity, mostro ibrido che non si accopia e incolla ad una vetusta motrice con i soliti carrozzoni con separé compressi, ma bensì si prende carico di trascinare quasi una ventina di bellissimi vagoni rossi carichi di più di 1500 persone in mano ad un personale dallo scazzo raro. Forse perché partiti da lontano, nel concetto. Ma dove l'avranno lasciata la motrice vera? Avrà forato? Sarà stata vittima di una mina vagante? Questo non Mhello hanno detto.

Oh, Thello, il mio biglietto prenotato mi indica carrozza e poltrona. Il codice cifrato è questo C13 - e poi ancora: C3 F1. Partecipare ad una battaglia navale su un treno ancora non mi era capitato, però a me di fare le cose - non tutte e molte una sola volta- mi intriga, e quindi cerco, anche se non riesco ad andare oltre al codice cifrato C13 = carrozza 13.

Da li in poi comincia l'EXPO di bellezza delle ragazze francesi in direzione EXPO Milano, e il mio vano tentativo di raggiungimento del C13 dopo l'attraversamento di un Mar Rosso di pelli di inglesi bruciati dal sole della Costa Azzurra, scoprendo finalmente che il C13 è anche sede del vagone BAR! Il bigliettaio al faro mi conosce. 

Il giovane, in foto copia under 18 di Hugh Grant attacca i REM. Ok, prendo fiato, questo c'è, il ritmo giusto anche, a che ora è la fine del mondo? e chissà cosa troverò in C3 F1?

Niente gin tonic, per tenermi la coscienza pulita, non riuscendo ancora a capire quale sia la mia casella, ci sarà un incrociatore in C3F1? Nulla, non bevo nulla,  così togliendo ogni adito alle solite illazioni sui passeggeri ubriachi che fanno deragliare i treni. Mi accomodo altrove, per esclusione, e dormo con un occhio solo, attendendo buone novelle.

Prima o poi dovrà arrivare il legittimo affittuario della poltrona che ho preso per usucapione, e infatti arriva, e gliela cedo. Adesso vado al BAR, ma non per bere. Ah, anche il barman non ne sa un belino di che cosa significhi C3 F1 nel giorno della prima edizione genovese della Festa dei Camalli, ma perché proprio il 25 luglio ... ma la cosa non mi conforta, anzi, invitandomi a contattare il capotreno per chiarimenti -cercandolo lungo i 18 vagoni- mi fa un invito implicito a berci sopra. Non cedo

Il Capotreno, stavolta con la maiuscola è lì, proprio al 13, il numero del BAR, dove non si accettano provocazioni, come quella proposta dalle due carampane milanesi, felici di questa merda di caldo soffocante "mai fatto vacanze così perfette" che chiedono come mai lo splendido Thello sia in ritardo già dalla partenza. Un primo rinnovo di senso d'inadeguatezza.

Non glielo dovevi dire al Capotreno con la risposta pronta. Care Signore, la colpa è vostra e di altre persone come voi, quelle che non capiscono che sul treno si deve salire in corrispondenza del vagone più prossimo al punto dove vi siete messe sul marciapiede d'attesa. Perché se sul vostro biglietto c'è scritto C13 e voi siete davanti al vagone C2, non dovete coprire la distanza in stazione, lungo il marciapiede per i dieci minuti necessari alle vostra stanche membra per giungere alla casella C13. Salite e basta. Il resto del percorso lo farete mente il treno viaggia, se no la prossima volta io vi lascio giù. E poi la colpa è nostra se il treno è in ritardo? Si, certo, si poteva partire giusti se non ci fosse stato quell'inconveniente, però se anche voi remate contro ... la mia battaglia navale prende onde impreviste.



C3 F1. Acqua. Con estrema cautela abbandono il barman e mi avvicino al furibondo Capotreno domandagli notizie confidenziali sulla casella C3F1, perché la legittima proprietaria è fatalmente giunta alla sua poltrona usurpata, con bagagli più minacciosi di ogni arma, di Taggia o di altrove. Il Capo sorride come chi conosce da subito la riposta, ancor prima che la domanda gli sia stata formulata per intero.

La sera stessa per protesta e non per inadeguatezza, dopo aver mancato MasterChef per limiti professionali mi iscriverò al casting RAI del Rischiatutto di Fabio Fazio. Allegria!!!

E' quello il suo posto mi indica, momentaneamente occupato da un altro poco pratico di battaglie navali combattute sugli Eurocity. Si sposta senza un commento, fatalista che non sei altro. Che razza di stupido che sono stato. C3 è C3, e la poltrona è QHUELLA.

F1? Ma quale F1 mi fa il Capotthello. Si tratta di FI, effei, abbreviazione di finestrino; se invece ci fosse stato stampato C3 C0 si sarebbe trattato di C3 corridoio.

Chiedo se esistono due C3. No mi dice.

Il mio senso di inadeguatezza a questo mondo mi manda segnali definitivi.

Riesco tuttavia a fare il Training autogeno ... ci vuole un attimo ma poi arriva, come il Thello alla prossima stazione, con i freni fumanti. Finalmente posso dormire fino a Genova, nel giorno della prima Festa del Camallo, a base di stoccafisso, sotto la Lanterna, il 25 luglio; e della mia 54ma festa. Invece al Salon de Refusès saranno cozze, un cibo varrebbe l'altro, salvo il liquido.

Si va per le lunghe al ritorno, la Lanterna si potrebbe anche spegnere come le parole superflue; prendo la scorciatoia, anche perchè invece dei REM ci sono i Radio Head a colpirmi in test, e se no questo post non finitebbe più, ma non dimenticando il secondo biglietto, Qhuello del possibile ritorno con Thello. Thello avevo detto di prenotarlo prima, e infatti Cihello' in tasca, per ogni evenienza, fatti salvi gli imbecilli ma sopratutto la mia inadeguatezza a questo tratto di vita.

Con le luci blu che mi assistono posso raggiungere in sicurezza la penultima stazione, anche passando dall'autostrada, dopo una bevuta di curve, di parole e di Pastis assortiti; poi toccherà di nuovo a me e a Thello. Mancherebbe così poco, ma perchè, ma perché, ma perché ... lo sanno, mi cercano.

Il bigliettaio a terra, nella penultima stazione prima del faro guarda il mio biglietto e mi rassicura ... no, il Thello che arriva non è Qhuello che aveva prenotato, comunque, se lei ha pagato 17.50 euro e se ne sta in piedi 10 minuti non darà fastidio a nessuno che non sia un imbecille...

Non ad  uno ma a due, Qhuelli a cui mi metto in pasto esibendo candidamente la mia candidatura ad andare a casa, quella coppia ( etero in divisa ) che mi invita sgarbatamente a scendere dal treno, immediatamente, salvo sanzioni, salvo cambiare biglietto, salvo aspettare un altro Thello.  Il mio senso di inadeguatezza mi spinge a pensieri di inadeguatezza fuori da ogni equlibrio. 

Bilancia. 

Ritrovo un equlilibrio, precario, sufficiente per un dignitoso ritorno dal gentile bigliettaio, ne' di mare ne' di rotaia. Con lui per condividere una sconfitta comune, fuori da ogni buon senso di terra, quello che mi rifà un biglietto di un provincialissimo regionale da 3 euro e mi restituisce il resto dei 17,50, buoni per una derniere coupe alla salute di Thello e Qhuella, pubblici ufficiali.





5 commenti:

  1. È tonnato, un vithello per il Guardiano, così lo affondiamo, dovessi perseverare...

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  2. mettilo su un treno e stai certo che s'incazza come un camallo coi sindacati
    Franck

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  3. Thello avevo detto che 10 min di tempo a Savona per la coincidenza sono troppo pochi, così qhuello fa 160 min di ritardo, accumulati tutti in territorio francese, qhuelli vogliono batterci anche nei ritardi ma chissà se sono davvero capaci. Allora noi italiani in centrale a Milano scriviamo 330 min di ritardo, anche se non è vero. Il treno più lento del west, comunque. Thello avevo detto di non prenderlo

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  4. QUANDO VI SVEGLIATE A METTERE IL SERVIZIO (CHE HA ANCHE TRENITALIA) PRENOTA ORA E PAGO DOPO CON POSTO CLICK ????
    CARA THELLO, NON TUTTI POSSONO PAGARE CON CARTA DI CREDITO E, INOLTRE, L' OTTIMO SERVIZIO PRENOTA ORA E PAGA DOPO CON POSTO CLICK, PERMETTE DI AVERE 48 ORE DI TEMPO PER ANDARE A PAGARE IL BIGLIETTO (PRENOTATO SU INTERNET) E IN TANTI MODI…….!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    THELLO CRESCI, E NON POCO……!!!!!!!!!

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    CARA THELLO, NON TUTTI POSSONO PAGARE CON CARTA DI CREDITO E, INOLTRE, L’ OTTIMO SERVIZIO PRENOTA ORA E PAGA DOPO CON POSTO CLICK, PERMETTE DI AVERE 48 ORE DI TEMPO PER ANDARE A PAGARE IL BIGLIETTO (PRENOTATO SU INTERNET) E IN TANTI MODI…….!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    THELLO CRESCI, E NON POCO……!!!!!!!!!
    VERGOGNATI, SEI STRAFOTTENTE VERSO I CITTADINI……!!!!!!!!!!

    ECCO IL LINK DI TRENITALIA:




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