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Il piatto qui sopra parla chiaro ed è in grado di riassumere il concetto, almeno così mi pare. Sul lato cucina non c'è molto da riscoprire, nel senso che questo profumato e freschissimo trionfo di crostacei al vapore si rivela già visivamente, così come poi si esprimerà al palato. Piatto "ricco" ma leggero, fresco e materico, dove le verdure, le erbe, i crostacei e l'olio da Taggiasche si prendono tutto lo spazio necessario. Tra le altre alterazioni che mi ha portato la lunga permanenza al faro, c'è anche l'iper sensibilità alla freschezza del crostaceo, che già a 50 chilometri dal mare non mi da le stesse sensazioni. E non parlatemi di crudo: di iodio ne ho fin dentro le ossa.
Piatto costoso ma appagante assai, così come le varie proposte alla carta, mentre a menù le piacevoli sorprese non mancano: innanzitutto per il buon rapporto qualità prezzo. La similitudine di stile di cucina con altri due classici ristoranti liguri di Ponente (La Conchiglia di Arma di Taggia e il San Giorgio di Cervo), si ritrova nella proposta congiunta e presentata al tavolo dal piccolo pieghevole che indica in 70 euro il costo per un menù a base di crostacei di prima qualità, con una bottiglia di vino inclusa. A questo punto passerei a tavola, che è poi quello che a quasi tutti quelli che guardano i blog gastronomici interessa, quando invece, un'introduzione per capire il chi, il come, il dove, il quando e il perché, secondo me continua ad essere fondamentale per capire qualche cosa in più, ancor prima di sapere quanto è buono quel trionfo di crostacei!
Piatto costoso ma appagante assai, così come le varie proposte alla carta, mentre a menù le piacevoli sorprese non mancano: innanzitutto per il buon rapporto qualità prezzo. La similitudine di stile di cucina con altri due classici ristoranti liguri di Ponente (La Conchiglia di Arma di Taggia e il San Giorgio di Cervo), si ritrova nella proposta congiunta e presentata al tavolo dal piccolo pieghevole che indica in 70 euro il costo per un menù a base di crostacei di prima qualità, con una bottiglia di vino inclusa. A questo punto passerei a tavola, che è poi quello che a quasi tutti quelli che guardano i blog gastronomici interessa, quando invece, un'introduzione per capire il chi, il come, il dove, il quando e il perché, secondo me continua ad essere fondamentale per capire qualche cosa in più, ancor prima di sapere quanto è buono quel trionfo di crostacei!
Andiamo a vedere questo menu:
Pani, focaccine e grissini, tutto molto fresco e buono
Involucro vintage per i fragranti grissini...
Un calice di Franciacorta per accompagnare...
... gli stuzzicanti canapé al burro d'acciuga, di foie gras e soncino e al peperone e capperi...
Il gamberone di Sanremo appena gratinato su insalata di carciofo crudo
La panzanella di astice
La bottiglia in accompagnamento
Lo scampone al vapore su crema e punte di asparagi
Gli gnocchetti al ragù di gamberi e pomodoro fresco al basilico
Il cappon magro tiepido di pesce bianco e crostacei...
E adesso qualche alternativa alla carta:
La panzanella di gamberi, astice e scampi
Le lasagnette al pesto, gratinate.
Il baccalà con bottarga di tonno,fagioli di Pigna e vinaigrette di pomodori arrostiti
Il crumble di lamponi con granita al Campari...
Il classico e soffice parfait al Grand Marnier con gelato di cioccolato amaro al profumo d'arancia
La piccola pasticceria
Con un calice di straordinario Porto Tawny
Menù degustazione: 60/70 euro b.c.
Alla carta: 70/110
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