The Frontman (front-man), e cioè uomo fronte, fronte di uomo o uomo di fronte. L'inglese lo conosco poco e poco c'entra di solito con la cucina, ma in questo caso la provocazione della collaboratrice molto part-time di questo blog (marziapuntini) ha avuto un senso ed avrà un seguito; e così, il parallelo dovrebbe reggere, anche senza troppo entusiasmare le fans dell'uno o dell'altro. Figuriamoci se troveranno un accordo ... puntini puntini ...
Frontman in gergo musicale inglese indica ed individua il leader di un gruppo, pop, rock o altro, ma qualunque sia la musica, è lui quello che ci mette la faccia, il fisico, il carisma, il sudore d'ascella scoperta, il pelo sul petto, o anche no : in una PAROLA, la personalità; tra batterie e chitarre, tra alti e bassi.
Più o meno quel che succede tra induzioni e basse o alte temperature. Quelli che rischiano di picchiare the frontmen against the spigul in the cuisine every day.
Ovviamente la selezione la deve fare una donna, e qui il ruolo di marziapuntini diventa essenziale, lei che ha sopportato un gdf da ormai 20 anni, in perenne missione da un ristorante all'altro. E' evidente ... puntini puntini ... deve aver buttato un'occhiata non solo a cosa c'era nel piatto: un occhio al ristorante, uno al video, insomma ... puntini puntini ... anche a chi dirigeva il gruppo di cucina, rock o pop che fosse.
E' in cantiere anche un progetto grafico e scultoreo che si concretizzerà in un riconoscimento di rilievo. Il nome del premio non è ancora stato deciso, ma la tendenza è quella di andare verso "The Beautiful Poulaster". Ci fossero altre idee... ma per l'anno prossimo, per questo mi sembra che non ci siamo di nuovo fatti mancare niente ... puntini puntini ... e in ordine alfabetico
Andrea Berton
Carlo Cracco
Ernesto Iaccarino
Philippe Leveillé
Davide Oldani
Davide Palluda
Ivano Ricchebono
Davide Scabin
Luigi Taglienti
Cristiano Tomei