mercoledì 17 giugno 2009

Concrete blonde


State pensando a Johnette Napolitano? Sbagliato.Lei si chiama Amy Lillard,viene dal Colorado, e con il marito Matt conduce un'azienda vinicola nel Rodano del Sud.A quanto dice lei tutto e' successo in modo naturale,quasi dovuto al caso,poi indagando si scopre che prima di trasferirsi a St.Quentin la Poterie,ha lavorato per tre anni nei vigneti di Chambertin in Borgogna e per altrettanto tempo presso un distributore di vini in California.Mentre il marito, pur lavorando per una grande ditta di comunicazioni,passa piu' volentieri il tempo in vigna,e a quanto dice Amy,e' il vero artefice della svolta biodinamica.Ma gli americani son fatti cosi'.E i ragazzi hanno le idee chiare:non vogliono saperne dell'acciaio e amano il vecchio cemento(concrete),come molti nella zona di Avignone quando nel resto del mondo veniva sostituito con i grandi serbatoi d'acciaio.
E la grenache nel cemento ci va a nozze!
Colorado Girl by Devendra Banhart mi sembra ci stia bene

giovedì 11 giugno 2009

don vito aiuto



no, non è un post sulla mafia. Don Vito Aiuto è un pastore presbiteriano e assieme alla moglie Monique sul finire del 2008 ha pubblicato uno dei dischi più belli di folk/gospel degli ultimi anni a nome The Welcome Wagon. La sua è anche una bella storia. Completemente agnostico fino a 20 anni, appena viene colpito dallo Spirito si iscrive subito ad un seminario per studiare teologia e diventare Ministro e nel 2005 fonda a Brooklyn, NY la Resurrection Presbyterian Church dove ancora esercita il suo ministero, dove ha tenuto il concerto di presentazione del disco e dove pare ami suonare nel salotto di casa per gli amici e quanti passano a trovare lui e la moglie.
Sufjan Stevens produce e si sente sicuramente il suo apporto a livello di arrangiamenti, con un suono ricco e vario di strumenti e cori come sua tradizione. C'é pure 'Half A Person' degli Smith, bellissima.
Sono stato a NY ma mai in una sua chiesa. La prossima volta so in quale andrò per trovare persone e musicisti veri, come i vini che amo bere.




vino in abbinamento: ancora una volta il Rouge de Causse di Anne Marie Lavaysse, puro e onesto come i Welcome Wagon