Ero qui alla barra de madera dell’Alfonso XIII de Sevilla a chiedermi perché mai me la fossi giocata così male anche quella volta che incontrai quell’armatore messicano che non trovò di meglio che sposare una bella e nobil donna marchigiana tutta figlie e volontariato alla croce rossa per poi non vederle quasi mai, tranne a la Noche Buena e la Noche Vieja. Mi dissero che l’avevano restaurato questo palazzo, ma probabilmente solo le camere. Tra uomini ci si capisce, mi disse “tenemos un habitacion de mierda”, e il messaggio mi sembra abbastanza diretto, la moglie glissa, le figlie intuiscono il momento di crisi del dialogo e cambiano discorso, loro vanno a vela, il loro maestro si chiamava Cino Ricci, del resto, se il papà fa l’armatore qualche cosa ti trasmette subliminalmente al cerebro. Loro erano in due, le sorelle, noi anche, all’ora dell’aperitivo della Noche Buena. Da queste parti se vuoi andare a cena la Noche Buena è meglio che ti trovi casa, perché non trovi aperto niente, ne negozi ne ristoranti , l’unica via di uscita sarà il ristorante di un grand hotel, e chissenefrega se le habitaciones non sono all’altezza del resto. Quindi eccoci alla barra del bar del Alfonso XIII attendendo l’ora di cena con l’armatore messicano che difende le virtù delle figlie menandocela fino allo sfinimento sulle capacità delle stive delle sue navi e la “competencia” esasperata causata dalla crisi dei noli dei container. Tra un Amontillado e un Palo Cortado si tira alle nove, si va a cena e ahimè si perdono di vista le veliste. Un veloce scambio di indirizzi e via così, ci si vedrà sulla costa marchigiana. Qui alla barra del bar ieri non avevo voglia di Amontillado e Palo Cortado, ci voleva una bollicina, ma non questi Cava del cavolo. Miguel, ma non ce l’hai un Substance in fresco? Un hotel così e non ce l’hai un Substance? No senor,però lo hacemos. Nchè senso lo hacemos… Una copa de cava y un poquito de Jerez. Ah! Si fa così il Substance? Claro que si, es un Solera el Substance, es verdad? Si però dai… Beh! Che dire, al terzo tentativo ci ha quasi preso il Miguel, è vero che la salinità da grand cru non la puoi avere, ma meglio non diglielo se no ce lo mette dentro, ma in effetti se prendi uno spumante secco e ci metti una dose giusta di Sherry Tio Pepe hai solerizzato le bollicine. Se lo viene a sapere Anselme Selosse va a finire che viene giù come ha fatto in Campania e si fa un DUBL anche qui. -gdf -
:))
RispondiEliminaF.