giovedì 6 dicembre 2012

La questione pgr e il caso Joachim Koerper


Sorbetto mirtillo e uva spina, unghie cassis

- gdf pgr smq -

Forse l’ho già scritto da qualche parte, ma ad una certa età è facile ripetersi. E non dovrebbe essere così, perché nascondersi dietro a qualche botta d’arterio non è corretto, anzi, è vivendo parecchio, in modo vario ed  abbastanza intenso che si potranno dispensare pensieri e raccontare episodi sempre diversi, e non il contrario. Invece alla fine ci si ricasca, nella ripetitività.

cappuccino al profumo di mare, barbabietole e cereali, tartare di gamberi, quiche con tonno, seppia con limone candito e pomodoro confit

Nel dubbio non sorpassare. O anche no, se no i dubbi come li risolviamo? Quindi ecco riaffiorare la questione p.g.r. attraverso una delle molte mail che fortunatamente continuo a ricevere nonostante tutto. La questione p.g.r. nasce da lontano, mentre questo blog è molto giovane, ma cresce bene anche senza magazzino. Questo blog non ha ne’ magazzino ne’ cella frigorifera. Tutto quello che viene in-piattato è del giorno stesso o al massimo della sera prima, come i gamberi di qui davanti il faro. Come stasera per domani.


Tacchinella ripiena di castagne e frutta secca al forno con barbabietole in 3 diverse consistenze


Quindi se qualcuno pensa: ma come fai ad avere qualche cosa tutti i giorni? La risposta è non lo so,  perché a dir la verità non ci penso neanche a quello che avrò da dire o da mostrare il giorno dopo, perché credo nella fantasia e nella provvidenza. E se per qualche giorno nessuna delle due si sarà fatta viva non ci sarà nulla di nuovo da assaggiare al Bar degli Armadilli.


Quenelle di baccalà e insalatina

Come rischiammo quella sera in redazione al giornale, quando il capo, alle 22.00, non aveva ancora il pezzo dall’inviato e la pagina centrale del lunedì sportivo rischiava di rimanere clamorosamente vuota per mancanza di un testo o di una foto. Nulla avevamo, neanche l'inviato. L’inviato ( a cui soffiai il posto dopo quell’episodio ), dissero i maligni, si era “arenato” già dall’ora di pranzo ai 12 Apostoli. E a distanza di anni lo posso anche capire dopo le tante volte che ho dovuto spostare un impegno post pranzum.



Tuttavia, pur non potendo esser certo che fu un collega dell’Arena o di altra testata a chiamare da noi in redazione per un riscontro a lungo cercato, quel che è certo fu il resoconto di quel match registrato al telefono, registrato al volo su un registratore. Sbobinato e messo nero su bianco prima di andare di corsa in tipografia poco prima di andare in stampa. Ma nessuno, nella confusione, si prese la briga di chiedere il nome di quel corrispondente, e quindi il direttore si prese la responsabilità di firmare il pezzo con un acronimo: pgr: Per Grazia Ricevuta

Però Joachim Koerper in questa vicenda è più di un caso pgr. E’ quasi un caso Chi l’ha Visto per me che amavo scendere d’inverno lungo la rotta del regista delle grandi fughe. Quando ho aperto il file con le foto e il link del ristorante Eleven di Lisbona mi è venuto un colpo. Tel chi il Joachim! Carramba che sorpresina.

Il mio vecchio e ultimo baluardo prima del nulla, l’ultimo due stelle in direzione go west prima delle Colonne d’Ercole ( 500 chilometri prima…)  E’ proprio lui, quello del rombo su ragù di carciofi all’aglio e timo rilevato da un  concassè di chorizo croccante. Due stelle Michelin e Relais Gourmand a Moraira, al Girasol per oltre un decennio, a pochi chilometri da dove oggi troneggia El Quique d’Espana.

Adesso è in Portogallo, a Lisbona, e mi sembra anche in forma; quindi anche oggi abbiamo risolto grazie al servizio pgr. Certo, non sarà gran cosa, non si è trattato del caso Thomas Crown ma del caso Joachim Koerper, ma a voi cosa è costato? Niente. E a me anche, e a chi ci ha pranzato solo 35 euro.







8 commenti:


  1. Caspita, Signor GDF... che mani curate ha il Signor PGR !


    UGM

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    1. Pensa che io me lo immaginavo un tipo alla Steve Mc Queen questo pgr, però a vedere le mani della signora... mah! Nel dubbio meglio sorpassare .

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  2. Uno degli attori più affascinante in uno dei film più belli del secolo scorso

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    1. Concordo, se si tratta di fascino basterebbe il solo cast de "I magnifici sette" a tenerci a bada fino a giugno 2013 tuttavia, non valgono i PGR che non respirano, che girino con una badante o che si siano incarogniti più del necessario.
      Se nessuno dovesse farsi vivo, ci sono sempre quelli del Bar degli Armadilli.
      Alba


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    2. basta che respirino....

      UGM

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    3. Ma l'Enologa che fina ha fatto? Non è ancora tornata dalla mission a Montalcino?
      BB

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    4. Veramente anche io sto in pensiero, nel suo ultimo commento aveva scritto che andava a riempire il boccione per Gdf, un po come quando aveva detto a casa vado un momento in Perù....
      Alba

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  3. Il caso John Franck ex Sold Out prende forma.
    Ci starebbe una sceneggiatura, ma sarebbe così banale che neanche un cine panettone

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