domenica 3 aprile 2011

E' Primavera...

- gdf e Bertrand Morane -

…E come se a un segnale convenuto siano uscite tutte insieme di casa, pare si siano mandate un messaggio per iniziare la mobilitazione ; a marzo succede sempre così , via gli abiti pesanti, anche se non è il caso, ne a Montpellier ne a Nizza, dove con 15 gradi scoprirsi troppo è solo una maniera di trasmettersi e trasmettere un messaggio in codice, molto prima dell’avvento di facebook, perché quando devi uscire con la tua faccia e con le tue gambe non puoi mentire, oggi come ai tempi di Truffaut . La competizione è partita, non c’è regolamento o antidoping che tenga, anzi, sono i colpi bassi la regola piuttosto dell’eccezione. Uno sguardo di comprensione verso quella povera disgraziata che già attraverso un solo sguardo a raggi x rivela tracce di cellulite sotto il pantalone aderente, l’altra che rincuora quella con il fondo schiena più grosso dicendole che c’è mercato per tutto, una terza che abbassa l’occhiale scuro per scrutare l’altro marciapiede dove due che non ne hanno bisogno praticano footing rallentato in mini shirt, la blonde et la brune, per non dar scampo a nessuna , il mercato è chiuso sembrano dire, guardate qui e poi andatevi a nascondere. Meglio voltarsi dall’altra parte pensa, ci sono decine di vetrine dove specchiarsi per aggiustare la frangia e magari trovarci esposto il twin set che cercava, inutile ma consolatorio.

Oh, si, la rossa, liscia o gassata, per lei il gioco è sempre aperto ma più complicato, e non tutti hanno voglia di leggersi tutte le regole. Quella borsetta, quelle scarpe, dove le avrà comprate ? Lo sguardo astioso di chi ha girato tutta la mattinata in città alla ricerca vana dei primi pezzi di primavera. Vanno veloci a piedi, velocissime ma vedono tutto, è incredibile quanto camminano veloce nonostante quelle calzature così opprimenti. Occhiali grandi e scuri questa primavera, per far intendere sempre meno, veloci e oscure, misteriose ma ostentando . Vanno piano in scooter, ma sono ancora da svezzare quelle che si nascondono dietro la moda di un casco Momo design, ancora insicure. Anche le altre non sono sicure, se no rallenterebbero il passo, però osano un po’ di più, bluffano , ma molte hanno in mano il gioco. Rischiando poco e quindi vincendo quasi sempre, sulla concorrenza e sulla domanda.

2 commenti:

  1. L'uomo che amava le donne (L'homme qui amait les femmes) è un film del 1977 diretto da François Truffaut, C-A-P-O-L-A-V-O-R-O !

    L

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  2. dalle mie parti un detto: april nanca un fil... (non scoprirsi)
    ma stamattina alle 7.00 al bar una teen ager bionda che tornava dalla discoteca con una minigonna da 18/20 blu mi ha fatto tornare indietro a quando dopo la discoteca andavo in grignetta ad arrampicare.

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