giovedì 17 maggio 2012

L'aragosta con le chele

- gdf 2012 -

Novità?
Si, a Montecarlo apre qualcosa Briatore, e anche Cipriani.
Belìn che coppia, tutti insieme?
No, un Billionaire e un Harry’s Bar
Harry’s Bar c’era già, ci lavorò anche il Barbaglini.
No, era un’altra cosa.
Ti sei candidato anche lì?
Curriculum spediti anche li, da tutti e due, ma per ora niente.
Tue foto ne hai messe? Non sottovalutarti sai.
Si, e anche che so parlare il russo, che da quelle parti potrebbe servire, ma pare non basti.
Ma quanti ne hai già mandati di curriculum da quelle parti?
Tanti, nessuno discute la professionalità, però non si va oltre.
Hai provato a proclamarti barman gay? Magari…
Si, bravo, così magari mi chiamano finalmente all’interview, per verificare.

Sempre verificare, non si sa mai.
Così pensò quell’aragosta che non si diede per vinta ed ebbe salva la vita a spese di un astice. In padella, alla fine, ci finì l’astice e lei continuò nel suo un lungo cammino subacqueo. Dapprima pensava preoccupata dentro di se, e anche risentita verso la natura per la mancanza di chele: 

ma almeno una non me la potevano dare? Guarda l’astice... un duro, uno tosto, uno che se ti avvicini ti fa male, e anche se provi a morderlo non molla mai, ma come faranno  a masticarlo? Ah! Ma se ne avessi almeno una di chela, allora gliela farei vedere io agli ignoranti e agli arroganti con antenne e chele.

Invece con queste antennine che dovrebbero essere organi sensoriali e di difesa non riesco neanche a  prendere sky, e difficilmente riuscirò a piantarle negli occhi ad un astice, che se ci provo me  le mozza al volo. Qualcuno forse non lo sa, spero pochi, ma tra me e l’astice siamo parenti come il cane e il gatto, come palinurus e homarus;  ma se qualche somarus invece, ci crede uguali,  allora forse me la posso cavare.

Io che posso andare via in finezza, in riservatezza, in dolcezza e colpire di fioretto, mentre lui fa il duro e avendo fisico e armi ce la può fare quasi sempre. Quello che mi può salvare è il dubbio anglosassone, forse di fronte ad un anglofono grossolano piuttosto che a un raffinato  francesista mi posso salvare il carapace. Verifcare.

Farmi passare per homard ma essendo aragosta mi salvò antenne e cefalotorace, perché se per loro e chi per loro siamo solo lobster, nel dubbio nella padella con l’acqua bollente ci potrebbe finire lui grazie all’equivoco inglese, e farne le spese sarà l’astice, che ci lascerà anche le chele, così morbide e tenere quando sgusciate, quasi da  sembrare una polpa di aragosta.




- gdf ten minutes -

12 commenti:

  1. parafrasando....
    una aragosta con le chele, ha la chelite ?

    Massimo
    u gianchettu milanao

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    1. Informerò il Rolling, trovasse un'aragosta con la chelite per il prossimo incontro, perché io ancora non ne ho viste, forse perché non sono abbastanza avan-guardista ;-)

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  2. Avanguardare, guardare avanti, e mai fidarsi delle apparenze.
    R

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  3. ...poi mi racconti anche quella dell'aragosta con gli orecchioni?
    Alba

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    1. Gli orecchioni di mare sono una variante deviata e immorale della Haliotis tuberculata lamellosa, detta comunemente orecchia di mare.
      Giorgio

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  4. AL RISTORANTE: L'astice è il maschio dell'aragosta.
    Un po' come dire: l'è istess.
    chissà se quel cameriere era stato indottrinato oppure ci credeva davvero.

    F.

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    1. Giusto fare chiarezza a questo punto, e tornare a Moliere, perché è certo che l'astice non sia il maschio dell'aragosta, me neppure il marito dell'aragosta: così come non è il papà dello scampo, e tanto meno il nonno del gamberetto. E infine, anche se quest'ultimo è provvisto di chele, non si è mai potuto dimostrare che l'astice sia lo zio del gambero di fiume.

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  5. Giorgio, oltre che spegnere un'emozione e accendere un acquario, cosa potresti scrivere della squilla mantis (sparnocchia)visto che hai l'enciclopedia della perversione marina...
    simpaticamente, Alba.

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    1. No, però potrei dirti dei rapporti tra il cetriolo di mare e l'orecchione di mare: Holothuria forskaline osservati a luci spente nell' acquario :-)
      G.

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  6. L'homard c'est breton! Ricordatevelo.
    La langouste mediterranea.
    Qualcuno ha visto Maffi? ci siamo persi,lui le sapeva e le conosceva queste differenze, a suo modo.

    Franco Francese
    ( quello prima dell'Euro )

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    1. Il mitico Franco Francese da quanto tempo che non ti si leggeva...
      Luca c

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    2. Per la verità si dice "le" homard, visto che si stanno facendo delle precisazioni.

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