domenica 13 dicembre 2015

Contro ogni regola


Marco 50&50



Indietro non si torna.
Se la frase ha qualche ventennio, la conferma è del mese scorso e arriva da Samantha, fisica quantistica, dopo uno studio del CNR in collaborazione con il dipartimento di Fisica della Sapienza e con l'Università dell'Aquila.



In apertura stuzzichini di benvenuto, crostini croccanti e saporiti, un paio di calici di bollicine rosè, poi, a tutto pasto, Vino Ghibellino dell’Azienda Agricola Biava


Pappa al pomodoro, sono disabituato a questa versione “milanese” croccante e semisolida, eppure la gradisco, il mezzo toscano che è in me non cerca scontri regionali, l’apprezzamento, però, arriva dalle mie origini lombarde.


Casonsei alla bergamasca 2.12, ad ogni mio passaggio un assaggio…


Risotto con funghi porcini e grattata di stracchino all'antica delle Valli Orobiche, ci siamo



Risotto alla milanese (piatto Expo), ci risiamo, ci rimaniamo e ci ritorniamo, tranquilli, senza le code Expo, l’auto a pochi passi dall’ingresso, in cortile, i fari puntati sull’orto.


Saporiti uselì scapac con polenta del loro mais dalla consistenza apprezzabile


Quaglia disossata al timo e maggiorana con polenta, piatto impegnativo per quantità, sulla qualità nulla da eccepire, forse al posto delle zucchine avrei preferito qualcosa di rinfrescante che inviti alla ripartenza, non dico un gin tonic…


Sfera di cioccolato con polpa di caco delle loro piante, panna ad alleggerire e Rum


L’ormai famoso Tiramisù al panettone dopo l’apprezzamento di Gualtiero, il mio secondo nome

 Caffè, dolcetti della casa e un conto piccolo piccolo.



Contro ogni regola, invece, indietro si può tornare, io ad esempio, con sommo piacere, sono tornato ad Ambivere, alla Trattoria Visconti e sono stato accolto con molta professionalità ma anche una gentilezza e con un garbo davvero d'altri tempi.
Daniele e Fiorella mostrandomi un album foto ricordo, mi hanno raccontato con passione della loro collaborazione ed esperienza ad Expo dove hanno rappresentato la regione Lombardia per oltre un mese.



Ho riletto i due post già apparsi sullo schermo dell'Armadillobar (l'agnello maculato e Visconti si nasce) relativi ai miei precedenti passaggi ad Ambivere per vedere  se ci fosse qualcosa che non avevo ancora notato o segnalato o qualche cambiamento, sostanzialmente (e fortunatamente) non è cambiato nulla, il posto è "in dinamismo" eppure sospeso nel tempo.



Volente, ho notato l’attenzione di Daniele e Fiorella, mostrata nei confronti di una coppia seduta al tavolo a fianco, lui non aveva gradito uno degli ingredienti di un certo piatto, beh, raramente mi è capitato di vedere un atteggiamento di premura verso un cliente come in questo caso e quel che ho visto e il modo in cui l’hanno fatto vale più di mille sorrisi tirati e di presentazioni che a volte lasciano a bocca aperta ma non invogliano la masticazione.  



L’elogio ricevuto da Gualtiero Marchesi per il tiramisù al panettone, in occasione della collaborazione di Visconti con Expo, dimostra che qui si guarda avanti ma che la navigazione è a vista, le terre estreme non sempre riservano belle sorprese, quindi innovazione con circospezione e per certi versi, i più importanti, quali garbo, attenzioni, massima pulizia, educazione, modi di porgersi e di esprimersi, l’estrema gentilezza e competenza di Daniele ma anche del personale che non fa parte della famiglia, sembra davvero di tornare al passato, a concetti che non dico siano in via d'estinzione, ma che vanno sicuramente inseriti tra le specie protette, in fondo una cucina basata sui piatti della tradizione, per quanto "alleggerita" non può che andare in una direzione riportandoci indietro nel tempo, contro ogni regola, a dispetto delle certezze della fisica quantistica, di Samantha e della sua quarta senza coppa c che sfida la legge di gravità ma nulla può contro questi baluardi del cuore.

M 50&50

11 commenti:

  1. daje de punta daje de tacco ma è sempre il risotto a finire nel sacco

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    1. Scelgo de panza un po' de sostanza
      Se leggo chicco io mi ci ficco
      Un piatto senza orpelli direbbe anche Raspelli
      Er core gioisce er piatto finisce

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    2. Se leggo Chicco penso : dove c'è un bambino
      A&P

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  2. Cos'è quella sfera di sostanza bianca in mezzo al risotto giallo????
    Franck

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  3. Il midollo disossato mi mancava, ero rimasto al bottone di ossobuco disossato e riassemblato, in mezzo al risotto giallo di Berton

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    1. Credo abbiano fatto un sondaggio, la maggioranza avrà loro risposto che lo tengono per ultimo...come vedi anche da un apostolo con pochi trascorsi può saltar fuori qualcosa che incuriosisce, ah credo che all'Expo, quel piatto, abbia stabilito un record, positivo ;-)

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  4. Adorabile come sempre

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    1. Ciao Michela, ogni volta mi stupisco per modi e gesti garbati che dovrebbero essere propri di ogni attività pubblica mentre invece restano eccezioni, mah, sarò strano io…

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  5. Già .... perle rare che dobbiamo tenerci ben strette ...

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