- gdf 2012 - In mezzo alla mediocre qualità (
per essere gentili ) di vini proposti in molti supermercati e nei soft discount,
da uno scaffale di un punto vendita della catena Billa mi fa l’occhiolino il
marchio Demeter tanto caro agli armadilli alcolisti. Che fai? Per sei euro non
te lo porti a casa?
Me lo porto a casa con in mente la solita litania dei ristoratori che tanto hanno preso col sinistro molti vini bio italiani e relative puzzette, per non parlare di quanto siano spesso scomposti anche al palato oltre che al naso.
Me lo porto a casa con in mente la solita litania dei ristoratori che tanto hanno preso col sinistro molti vini bio italiani e relative puzzette, per non parlare di quanto siano spesso scomposti anche al palato oltre che al naso.
Il tappo è di plastica, e quindi
stiamo sereni, di tappo non saprà. Il colore è ben carico, come è doveroso
aspettarsi con vini prodotti in linea con questa filosofia, e al naso in
effetti sull’immediato non è raffinatissimo, ma dopo un doveroso passaggio in
caraffa migliora e propone sentori vegetali freschi di erbe aromatiche tipiche
del territorio da cui proviene, e cioè l’entroterra di Albenga.
La bevibilità è molto
apprezzabile, infatti, senza pretendere chissà quale complessità il vino si
beve allegramente e bicchiere dopo bicchiere in 45 minuti la caraffa e la
bottiglia sono vuote. E’ la mia unità di misura di bevibilità, il primo tempo
di una partita di calcio. Saranno stati i tre gol e le due traverse dello
scorso sabato sera, ma intanto la bottiglia è andata.
Non conosco né l’azienda né il
produttore e anche il web è restio nel fornire informazioni. Qualcosa però si
riesce a rintracciare, compreso un curioso dettaglio evidenziato in una scheda
dell’azienda, e cioè che la medesima coltiva del basilico biodinamico. Basilico
biodinamico mi mancava. Ma a pensarci bene sarebbe tra gli abbinamenti migliori
con questo vino, un buon pesto Steineriano, trenette, patate e fagiolini.
Azienda Agricola Vairo Eugenio
Via Calvisio 186
Finale Ligure (SV)
Tel: 019 603395
Questi lo adorano il pesto, non hai notato che l'etichetta è dello stesso colore? Peccato che da noi abbiano chiuso Billa, aveva il reparto vini e liquori dove ogni tanto uscivano sconti del 50%!
RispondiEliminaAlba
Eh, belìn, l'etichetta color pesto dice tanto in effetti, dovrò andare a trovarli questi, magari mi faranno anche loro il 50? Non credo sai, magari sul basilico.
EliminaCiao Alba, welcome-back