martedì 28 gennaio 2014

Hotel Miramonti e ristorante Ezzelino | Frabosa Soprana gourmet


del Guardiano del Faro


Una ventina -facciamo venticinque- chilometri dall'uscita autostradale di Mondovì, quasi a metà strada sulla Torino - Savona. Mille metri di altezza, una località sciistica magari poco nota alle masse di appassionati del freddo, che invece si rivela essere molto frequentata. Un bell'albergo per famiglie dove ogni dettaglio è curato con dovizia, dal comodo parcheggio, alla terrazza bar Champagne, dove bere bollicine direttamente sulle piste e gli impianti di risalita. Bollicine a bordo pista slow living.



Questo fuori, e poi gli interni, dove per una volta non sarà la zona reception a dominare lo spazio che investe gli occhi una volta entrati, ma sarà invece un grande bar, anche molto frequentato a impattare piacevolmente la vista. Un bar ben frequentato e ben fornito, che anticipa l'ingresso alla grande sala che può contenere senza forzature tutti gli ospiti delle camere, che sono quasi cinquanta (le camere), e che possono di conseguenza garantire spesso un centinaio di coperti a servizio.


Potrebbe bastare per tirare avanti lavorando bene e con buone soddisfazioni, e invece la ricerca della qualità e la passione per l'alta cucina ha portato i giovani proprietari a giocarsi anche la carta del ristorante gastronomico che non nasconde già da subito le ambizioni. Diversamente da altri casi, qui quelli che dovevano venirci ci sono già venuti praticamente tutti, e quindi le guide, nel prossimo autunno, saranno già in grado di dare i primi pareri sul nuovo ristorante del Miramonti, e sul suo chef, che si chiama Antonio Ietto, salito con la moglie dal suo ex locale di Mondovì, che era questo: Ezzelino



Qui, uno dei migliori allievi di Ezio Santin si trova di fronte a parecchi impegni, perché sono almeno tre i modelli di ristorazione proposti, a partire dalla terrazza con il suo breve menù easy, per proseguire con le proposte a mezza pensione o alla carta per gli ospiti delle camere, soprattutto famiglie, ed infine la sfida gourmet, dalla cui carta ho pescato qualche classico e qualche divertente novità dello chef. Spazio a parte per la pasticceria, di cui si occupa la signora, qui come in passato, con buoni risultati.


Non amo il freddo, ma ci pensa Luca a munirmi della carta della ristorazione rapida in terrazza e di un primo calice di bollicine...



L'albergo dispone anche di una cantina di affinamento di salumi, prosciutti e formaggi

Qui abbiamo anche uno spanish snack: acciughe del Cantabrico con peperoni del piquillos, tegola al sesamo

All'interno invece, al bar si fa già sul serio




La carta della saletta gourmet 







La brandade di baccalà, sempre impeccabile, dai tempi di Cassinetta

La riuscita provocazione costituita da questa panna cotta di cavolfiore e mela al calvados con croccante di mele e porri


Cucina cromatica: lumache glassate al prezzemolo, zuppetta di latte di capra e aglio orsino sotto spuma di patate violette


Risotto Acquerello alle cime di rapa e mandorle/nocciole tostate; pomata d'arancio



Un altro grande classico di Cassinetta, la lasagnetta di pasta fresca mono porzione qui declinata con carciofi, pomodori secchi e stracciatella di bufala 


L'eccellente e non meno che eccellente pollo ficatum cotto nel siero di latte al tartufo nero



Terra di sesamo con olive disidratate, germogli orientali, gelato al caramello e fleur de sel. Equlibrismo molto ben riuscito

Più complicato questo "Caffé Savoia" e cioè un affogato di nocciole in crema e mandarino in sorbetto, caffè versato al tavolo

Il carretto della piccola pasticceria


Si torna al al bar con diverse intenzioni

Buonissimo il Plymouth al cardamomo pestato e scorze di pompelmo rosa

Antonio Ietto

Hotel Miramonti - Frabosa Soprana


gdf

6 commenti:

  1. micidiale e lunare la prima foto..... non si capiva che cosa fosse??
    M

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  2. Tutti proposti da Luca... cose diverse belle da conoscere, prese da una carta non enorme (150 referenze) ma ben costruita e spiegata in dettaglio

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  3. Ehila' il Pendio ! Un Franciacorta con acidita' robusta....sara' mica un ossimoro?

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  4. Intrigante,Frabosa fu la mia prima meta da vacanziere libero e semiadulto quindicenne e le sbornie di caffe borghetti,bel posto,bei piatti,e ottimo gin senza tonic,l unico super alcolico che bevo...rarament ;)

    TMC

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