mercoledì 25 ottobre 2017

Il menù d'autunno al Capo Santa Chiara


- gdf -


Matteo dice: "ma che sta succedendo in Liguria ... stanno tutti spingendo di brutto! E non vorrei rimanere indietro" E si, questa generazione di cucinieri in fascia 25/35 anni stanno facendo corsa a se, ma tenendo ben d'occhio cosa fanno i loro giovani colleghi, inventando una sana competizione che risveglia l'interesse dei comunicatori, dei clienti e di loro stessi.

Mestoli, coltelli, pinzette e smartphone. Per non perdersi nessuna puntata. Questa di oggi particolarmente appetitosa, con Matteo Badaracco al timone di questa nave protesa nel mare aperto, dove ogni giorno l'assalto non è da respingere ma bensì da accogliere.

Metà settimana. A occhio 40/45 coperti in terrazza. Ok, nessuno sotto questo sole mangerà l'intero menù degustazione, ma comunque il risultato è confortante, sia nel piatto, pure fosse singolo, sia nel cassetto, perché qui il valore aggiunto è proprio la posizione del ristorante.

Gourmet o distratti turisti non importa, basta che siano tutti felici di aver passato qualche ora lontano 100 metri dall'Aurelia ma percependo quelle due o tre ore come una vacanza trascorsa su un'isola del Mediterraneo. Capo Santa Chiara è proprio questo: un'isola in città, un isola sulla roccia.

Qualche piatto dalla carta o dal menù 5 portate (70 euro) che comprende entratine e calice di Franciacorta. Una maniera diversa di indicare il piatto, mettendo in evidenza il dettaglio che fa la differenza piuttosto che l'elemento (presunto) protagonista.




Tappo a vite per l'ottimo Riesling di Germano Ettore

Tris impeccabile

Tarteletta di prescinseua, caviale e dragoncello : slurp

Ostrica alla brace con erbe e alghe

Sembra il pomodorino di Fantozzi, ma fortunatamente è freddo.
Farcitura di baccalà mantecato alle erbe


E' la sardenaira al contrario. Lo snack di Sanremo diventa un bel piatto di pesce a Genova. Poteva venire in mente a Genova invece che a Sanremo?  Gli elementi ci sono tutti, anzi, forse manca solo il cappero. Le acciughe sono "cotte" al piatto (caldissimo) e condite con olio, origano, pomodoro, aglio, focaccia sbriciolata e polpa di oliva Taggiasca.



Insalata di finocchi, arance, indivia e gamberi

Servizio sotto film plastico, perché sotto c'è il fumo del BBQ

Patate, limone, stoccafisso, finocchietto, cerfoglio e brace di rosmarino.
The dish of the day. Semplicissimo ma assai convincente.

Riso patate e cozze


Pistacchio, caviale, patate in carpione e spada, come ultimo alimento inteso come elemento


Forse il miglior polpo dell'anno. Ormai eviterei di mangiarlo. E' un animale così intelligente ...
Intelligente anche cercare di levarlo dalla banalità, cercando in dispensa un colore che gli assomigli. Succede spesso che sia il colore a condurre sulla strada giusta e così ecco il radicchio in due consistenze (acido amaro), il crumble di acciughe e il polpo cotto divinamente al vapore. Tenero ma non troppo cedevole.



Chiudiamo con la millefoglie in piedi ... perché distesa potrebbe cadere, mentre in piedi no.
Si, è una teoria che andrebbe approfondita, ma anche per oggi il post è concluso, dolcemente.

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