giovedì 29 agosto 2013

Tutti i gusti son giusti

 di Marco 50 & 50

Alcuni impazziscono per gli scampi a vapore e una maionese freschissima, altri cuociono tutto a vapore, odiano gli scampi e la maionese a lunga conservazione la mettono anche sulla pizza.

La pizza con fior di latte o con la bufala, provala con la provola ma niente passata, pelati o pomodori freschi, solo un pochino di pachino, anzi un calzone, altri solo un jeans, se fa caldo Bermuda, il calzone ben cotto, non me lo faccia crudo.

Crudo al coltello, pane toscano e un libro, ma la copertina deve essere rigida, non come quella di Linus, ma il dj mixava con i piatti e la musica era in un altro formato.

Il formato della pasta per alcuni è solo uno, spaghetti, ma ci sono i seguaci della pasta corta e liscia o  fredda e gassata, ma anche ambiente, oppure fusion o lounge, a volume basso, ma meglio alto.

Come il tacco, alto, da fare invidia, indivia si ma poco condita, il pollo con le mani, sbucci le cipolle, uno sgombro e un po' d'aceto, ma invecchiato, oppure giovane ma che non faccia domande o s'innamori, altrimenti che gusto c'è...a mangiar tutto senza sale, ma rosa, i tulipani arancioni come il maglioncino dell'Italiano un po' Francese che ci parla di accento Inglese, come la crema.



Appunto la crema...
Ma voi lo mettereste un costumino azzurro ? No, e nemmeno scegliereste un gelato al gusto puffo, presuntuoso e canterino "cielo grande, cielo blu"
I gusti base sono una decina: crema, nocciola, pistacchio, caffè, panna, cioccolato, gianduia, fragola, limone, pesca.Se fosse per me ne basterebbero cinque, ma son gusti, di gelato. Sono tornato da Panna&Cioccolato, nome banale ma gusto fuori dal comune, e poi non si deve stupire ad ogni costo, originali non si diventa, le insegne vanno e vengono se il gusto non persiste. A Milano hanno aperto "leccami" il nome promette, chissà se il gusto mantiene.


Qui a Riccione, la fila per una coppetta, (il cono è prerogativa delle quote rosa, così mettiamo subito in chiaro l'assenza di doppi sensi)  in una zona non centralissima, è una sicurezza. Siamo sicuramente tra le migliori cinque gelaterie di sempre, almeno per i gusti cremosi. Niente puffo per me, sia gianduia stasera.
Dopo però viene sete.
Anche la signora col gelato, che mi guarda mentre sto scrivendo, mette sete.
Io scrivo, lei, senza che il gelato passi in secondo piano, mi guarda.

Adesso sono davvero di fronte ad un Bivio, vorrei tornare a Quinto Vercellese senza aver subito censure da gdf ma, allo stesso tempo, non vorrei dar vita ad un post interruptus, che di per sé è già un ossimoro.

Sperando che il caldo estivo sia un'attenuante, ci proviamo, per cui alzo gli occhi sulla bionda con gelato che mi ha infuocato e cerco di distinguere i gusti, ma, niente da fare, non riesco a vedere bene che gusti abbia scelto, eppure non siamo distanti, o ci vedo male o vuole incuriosirmi.

Altro che il bruco V.M.18,  il livello è decisamente più alto e, se fosse un bruco, sarebbe autogonfiabile, come le zattere di salvataggio, qui serve un po' d'esperienza e potrebbe non bastare, diciamo un V.M. 40.

Non sempre quando fa caldo le gelaterie sono il posto migliore per rinfrescarsi, anzi, con i negozi di scarpe da donna sono la scelta peggiore, lei mi nasconde il gelato, io cerco di cogliere l'attimo, prima o poi dovrà prendere fiato, ma passa il tempo e la temperatura sale.

La schiuma deve essere compatta, non si deve vedere nè il caffè nè la pelle, altrimenti il caffè si allatta e ci si taglia facendosi la barba. Spesso, non vedere è meglio, le sensazioni sono certezze. Allora capisco tutto e torno in albergo, la doccia sembra abbastanza fredda.

A volte è meglio non sapere che sapore potrebbe avere un gusto nuovo e poi...tutti i gusti son gusti.

Marco 50 & 50

7 commenti:

  1. curioso che il cono sia al femminile e la coppetta al maschile, ma è proprio così che va avanti il mondo
    A

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  2. Ho smesso presto con i coni, appena mi sono reso conto di quanto appaia imbarazzato l'uomo adulto che lecca il gelato sul cono, comunque rispettando i gusti, che sono tutti giusti.

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  3. Questo scrivere auto-contemplativo, meditativo alla ricerca dell'ascesi mistica, e profumato al narciso, ricorda il primo azazel dei tempi rosei dei forum AC.
    Non è una critica ma una osservazione da fuori.
    Divertente inseguire la trama.
    Giorgio

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    1. se 50&50 è interista è un passo in più, se per snobismo frequentava il leonka allora siamo a posto. :)

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    2. dimenticato la firma.
      F.

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    3. Più che snob anticonformista, lì vicino andavo dal campione europeo della pizza, gli Stadio non avevano ancora scritto Gaetano&Giacinto, tifavo Gaetano, ma tutti i gusti...
      M 50&50

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  4. The Daffodils, (gli asfodeli) che ho amato, sono una sorta di narcisi, in effetti.
    Grazie
    M 50&50

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