giovedì 3 gennaio 2019

Casa Anna


- gdf -


QUARTI DI PONTESTURA (AL). Le regole del gioco sono chiare. L'applicazione delle medesime ben riuscito. Il locale è caldo ed accogliente, come vorreste casa vostra. Casa Anna, l'emanazione campagnard di quello che fu il premiato Bivio di Quinto Vercellese, dove la famiglia Sarzano esponeva il meglio della cucina territoriale del nord piemonte e del vicino Monferrato, con piacevoli spunti francesisti di ispirazione classica.

Dodici, o massimo quindici coperti ricavati in una parte dell'abitazione di famiglia, in parte adattata a sala ristorante con cucina comunicante. Cucina -nel senso dello spazio dedicato a forni e fuochi - perfettamente attrezzata. Nulla di improvvisato, tutto è come vorreste che fosse.

Anna, Silvia, Gianni. Senza tante sovrastrutture, solo quello che serve per star bene a tavola in un contesto territoriale che sembra fatto apposta per contenere questo piccolo gioiello di ospitalità casalinga, mentre dalla cucina escono anche piatti che alzano il tiro senza paura di stupire o impressionare senza scopo

Lo scopo è passare un paio d'ore completamente alienate dalla normalità. Come quando dici : qui non ci verrà a cercare nessuno. Ma siamo noi erranti gourmand che andremo a cercare loro, salendo le dolci colline e finalmente trovando questa casa di campagna, con il cortile che ti aspetti, con i cordiali cagnolini che ti accolgono, con il frutteto e l'orto da cui attingere prodotti e idee di cucina che vorrebbe essere semplice, ma se hai imparato a fare anche le cose complesse, anche qui non ti puoi accontentare solamente di quello.

Istintivamente la cucina sale di livello, perché Gianni Sarzano sa come fare a rendere apparentemente semplice anche una ricetta complessa. Il risultato è nelle immagini, così come nel ricordo dei sapori di questi piatti.



Il panettoncino di salame piccante e la mortadella di fegato stagionata un anno nel grasso








Le verdure all'olio o all'aceto fatte in Casa Anna


Anche tutti i pani, focacce e grissini sono maison


Un assaggio di pancetta piacentina cotta




Topinambour, carciofi e storione confit


La scaloppa di foie gras con carciofi in tre consistenze


Rufus in primo piano e Camillo in poltrona


Gianni Sarzano al pass


Sette tagli di trippa in umido e rigorosamente in bianco


Cappone, puntarelle e acciughe


Plin di fagianella nel suo fondo di cottura



Una grande lepre alla royale



Crumble di frutti esotici e gelato speziato

gdf

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