la riapertura

ormai è tradizione che il giorno della riapertura stagionale del Dente sia presente. E' sempre un'ottima occasione per ritrovare gli amici più cari, assaggiare i nuovi piatti e farsi una sana bevuta. Anche ieri, ma non avevo dubbi, è stata una grande giornata e posso dire di essere tornato a casa 'dissetato'.

Un grande grazie ai patrons Zii Alfred and Lu, gli chef Daniele, Masato e Taichi, la mitica Sarongi e gli addetti al servizio Cotti e Mattia.

Abbiamo stappato in ordine cronologico:

• Cremant di Binner, più piacevole di tanti Champagne industriali
  
• Sauvignon Silice de Quincy, il Sauvignon di riferimento
• Pinot Noir Bourgogne di Philippe Pacalet, anche con il base Pacalet dimostra di essere il maestro del Pinot Noir
• Ciliegiolo di La Busattina, trascurato grande vitigno tradizionale toscano nella sua migliore espressione
• Tonica Fever Tree e Martin Miller's Gin - il miglior gin tonic del mondo
• Moscato di Bera, l'essenza del moscato
• Grappa di malvasia di Camillo Donati, scoperta durante l'ultima visita da Camillo, 60° e non dimostrarli, super!