lunedì 22 dicembre 2014

La rava e la fava




Marco 50&50

Caro Cavaliere, è Domenica, primo giorno d'Inverno, ma il corpo manda strani segnali, dal prurito sembra Primavera. Ho proprio voglia di togliermi qualche sfizio, giochini innocenti, evasioni, come le paperelle che fanno il bagnetto in centro a Monza.


Da un paio di giorni, a proposito di giochini, sto facendo il girotondo, Biassono, Triuggio, Arcore e Monza appunto, ma paperelle di altro tipo, qui in Brianza non se ne vedono più, non sto a raccontarle la rava e la fava ma mi consenta due parole.
L'aspirazione è partecipare ad una cena dal gusto particolare, una "cena elegante", per l'occasione ho indossato il papillon delle grandi occasioni, dovesse palesarsi una farfallina notturna di quelle che optano per un volo radente, a bassa quota,  a quota inguinale, ma niente caro Cavaliere di Sterimberg, se "cene eleganti" non se ne fanno più, mi terrò il prurito e opterò per un pranzo casual, chissà che non riesca comunque a togliermi qualche soddisfazione...



...con un bel risottino alla monzese, ad esempio,



carnaroli da agricoltura biologica, vino rosso e delicata luganega, in Brianza viene proposto anche con l'aggiunta di zafferano o nella versione luganega e funghi secchi 50&50, sono varianti altrettanto buone&interessanti, differenze infinitesimali di soddisfazione, frazioni, qui in Frazione Campello lo propongono in versione classica.




Se consideriamo che a seguire viene proposto il sotto fotografato ed apprezzato coniglio alla cacciatora con polenta...

...che, buon segno, il locale a pranzo è esaurito in ogni ordine di posto, la mezza minerale così come il caffè sono inclusi nel prezzo...



...non posso che ritenermi soddisfatto, tornerò per provare il risotto con zafferano in pistilli e funghi secchi o uno dei piatti della tradizione che vengono proposti a rotazione, ma soprattutto perché, tra le torte, tutte rigorosamente fatte in casa, quella di mele mi ha chiaramente rivolto uno sguardo invitante.




Fuori, ad un passo, sia in versione autunno-inverno che in quella primavera-estate, scorre il Lambro assieme al ricordo del parco milanese della mia infanzia, beh, alla fine uno sfizio me lo sono tolto, ho messo un'altra tacca 'sui risotti" e, soprattutto, non ho più alcun prurito, sarà stata dermatite da mancato contatto...

M 50&50

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