venerdì 23 aprile 2010

Nordics and Armadillo Meeting

Una folgorazione questo cantautore norvegese. Dopo i vari Moddi, Thom Hell, Anna Ternheim, Thomas Denver Jonsson, Ardentjohn, Christian Kjellvander, Tallest Man On Earth e Loney Dear, tanto per citarne alcuni, un'altra grande conferma che quanto sta accadendo su al nord in campo musicale è qualcosa di assolutamente rilevante. Dopo averlo conosciuto grazie al suo nuovo disco 'Waiting For That One Clear Moment' ho approfondito per quanto ho potuto la carriera di Thomas Dybdhal, ormai al suo decimo disco, e ne sono rimasto completamente affascinato.

'Sometimes it's hard to see the change from where you stand
you wake up in a pool of your own selfpity
you try hard to lose whatever dignity she's left you with
but maybe it's time to realise that you're stained but not weak,
calm but not sleak, she's out of your league
it's always been you
speak out your name and try to hold a thought for one damn minute
you told me yourself you'd all appreciate a man of thought
cause this is hightrade out, but you would ever have me do for something new
cause in your own stream of thought betray is all you can, desperate man...
it's always been you'


NME l'ha definito la risposta norvegese a Nick Drake ma a me pare alquanto riduttivo. Certo molte influenze ci sono, non solo di Drake ma anche Buckley e Rice. Ma nel suo complesso emerge un autore ben definito. Consiglio un approccio dai dischi più vecchi, l'ultimo lo definirei molto personale, quasi sperimentale, ed è non di facilissima assimilazione anche se alla fine risulta molto convincente.

Non certo la musica ideale per questo cambio di stagione ma tant'è, conservatevelo per il prossimo inverno.

A proposito di cambio di stagione, il 23 maggio avremo il prossimo Armadillo Meeting, il secondo. Una semplice mail ai partecipanti del precedente e qualche amico e tac, nel giro di poche ore i 35 posti disponibili sono andati esauriti.
Saremo nella terra del Moscato e se anche il Muscadine non è proprio la stessa cosa questa sarà la canzone che mi accompagnerà verso Santo Stefano Belbo. Questa è la versione dal precedente disco di Ken Will Morton 'Devil In Me', reincisa nell'appena uscito 'True Grit', un grandissimo disco!

6 commenti:

  1. sembra quasi che la nuovella vague dei songwriters si ispiri piu' a Drake che a Dylan.. o sbaglio?

    nel tragitto verso Santo Stefano Belbo si potrebbe anche ascoltare questa:
    http://www.youtube.com/watch?v=hgkHd6eBfoE&feature=related

    invinoveritas

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  2. anche questa va bene:
    http://www.youtube.com/watch?v=iylopd2TT2Y

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  3. @ hazel: http://en.wikipedia.org/wiki/Muscadine

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  4. Aspetto anche nuova compilation armadilla e prima o poi vinile!

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  5. Io di vinili dell'armadillo ne prenoto due, che uno lo ascolto e l'altro lo metto in salotto dentro una cornice :-)

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