giovedì 19 luglio 2012

Il sonnolento entroterra


- del Guardiano del Faro -


Così come sono convinto che il post perfetto è quello che chiude a zero  commenti anche se visto o letto da mille utenti diversi, ma che non  ci trovano proprio nulla da dire, credo  anche che la giornata perfetta debba essere priva di telefonate ricevute. La telefonata è un momento impulsivo, quindi non controllato  o controllabile, emotivo, quasi sempre provocato da un momento negativo. O volete farmi credere che nove telefonate su dieci  ricevute si portino appresso buone notizie?


Con gli sms ho imparato a conviverci, ma devo fare attenzione a dove vado a mettere le dita. Appoggi la posata, sposti il Riedel, raccogli il tovagliolo caduto e, alla fine vai a pizzicare il contatto sbagliato e chiami inavvertitamente un nome sull’agenda che avevi messo in evidenza proprio perché se mai ti avesse richiamato non gli volevi proprio parlare. Se suona sai  benissimo che devi rimanere immobile fino a che non si stanca di fartelo suonare, ma quando leggi rischi di far casino. Vivo nel terrore che la vera Sophie scopra il libro e, come sempre succede, il magnetismo fa cadere il dito lì, ma probabilmente è lei che ha cancellato il nome sull’agenda: non reagisce, non capisce, tiro il fiato ma l’ho vista brutta.


Con la posta cartacea va ancor peggio, non vorrei mai vederla davanti alla porticina del faro, perché ditemi che buone notizie possono ancora arrivare per Posta se non multe o bollette da pagare? E allora viva la e-mail, l’unica fonte di roba buona da leggere e da gestire.




Ma quando proprio non ho voglia neanche di mail allora faccio intervenire l’entroterra di Ponente, ideale per azzerare ogni possibile emozione. E questa corta valle senza sbocchi e senza villaggi se non uno – però frazionato – mi sembrava una buona idea per una mattinata ad emozioni zero. Mai salito a Villa Faraldi. Ma non ci posso credere che sia veramente così desolata questa strada di 7 chilometri dall’uscita di St.Bart.



Ulivi, campagna pulita, fasce, lavanda, oleandri, farfalle. Ma ci sarà un posto dove mettere le gambe sotto il tavolo? C’è,  da fuori mi fa venire un colpo questo Ai Torki, come quando sbaglio tasto sull’agenda del telefono. Qui mi  è di nuovo andata bene, perché la Diner’s è rimasta al faro, se no guardate qua sopra che cosa si beve qui dentro; questo è un piccolo spicchio delle diverse mensole piene di reliquie di morti della Valle della Marna e dintorni.




Dentro lo spazio è vastissimo, bisognerà avvicinarsi alle vetrate e ricavarsi un piccolo spazio immaginario con vista vallata e spicchio di costa per ritrovare la propria solitudine. L’altra sorpresa arriva dal foglio stropicciato e sotto plastica che rivela sorprendenti preparazioni ittiche a fianco alle solite irrinunciabili ricette dell’entroterra. La sorpresa definitiva sarà infine sorridere di fronte al fatto che tutto quanto richiesto sarà anche molto buono, semplice ma buono, piacevole e  corretto.



Se volete mangiare un’aragosta alla catalana ed un Vintage Krug lontano dai clamori della costa qui non vi vedrà quasi nessuno, però avvisate.

Gnocchetti di patate ed erbe in ragout di calamari, aglio, pomodoro ed olive

Interessante... anche perché va giù a secchielli

Il coniglio alla ligure, olive, pinoli, rosmarino...

... ma ancor meglio le devastanti patate al forno al rosmarino

Ottimo créme caramel...

I biscottini della casa: sono sette, come i giorni della settimana, come i chilometri dall'Aurelia




Fine della tranquillità a chilometro sette; giù sulla costa di Ponente imperversano le russe, non cercano le chiese ortodosse e allora, dopo una sonnolenta giornata nell’entroterra non glielo vuoi offrire un Cristal a Elena, Olga e Anastasia?


Ai Torki
Via Prato Fiorito, 5  Frazione Deglio 
18010 Villa Faraldi Imperia
Tel 0183 41026


- gdf -

10 commenti:

  1. Il preservativo sul lecca lecca sarà per non ingrassare?
    B

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  2. Sei magico ciao lido vannucchi.

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  3. Sei magico ciao lido vannucchi.

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  4. Sei magico ciao lido vannucchi.

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  5. Sei magico ciao lido vannucchi.

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  6. Sei magico ciao lido vannucchi.

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  7. Grande Lido, eno-fotografo di prima fascia... ehilà noto un certo entusiasmo dai tuoi messaggi.
    Per Olga, Elena e Anastasia immagino.
    Hai visto cosa fanno con quel lecca lecca?
    Questi messaggi subliminali mi ricordano proprio una Sophie...

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  8. Bella come al solito Gdf,un altro indirizzo da appuntare in questo"sonnolento entroterra"...

    G.

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  9. Elena, Olga e Anastasia, viste le grandi qualità artistiche, potrebbero essere invitate al prossimo meeting, altro che Barotti e Bonfanti :-))

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  10. Ho visto la bottiglia Principessa di Luretta. la scorsa settimana ho fatto una degustazione con vini Luratta. Consiglio "On attend les Invites" un Bollicine Rose metodo classico

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