lunedì 9 gennaio 2012

Colpi di genio


- gdf 2012 -

La prima volta che vidi una cosa del genere fu sul Lago Lemano alla fine degli anni Ottanta. La dritta mi arrivò dalla pagina che la Guida Gault Millau dedicava alla bellissima località di Montreux. Il commento tranciante - quanto condivisibile - relativo al ristorante Du Cygne, non era riferito alla qualità comunque non straordinaria della cucina quanto alla sua collocazione all’interno del bellissimo Grand Hotel Montreux Palace. Pur avendo a disposizione un intero palazzo con fantastica vista sul Lemano, l’architetto, il progettista, la proprietà o chi comunque ebbe la forza decisionale di imporre la propria scelta dove decise di installare il Ristorante Du Cygne?
Nel seminterrato.
Ora, di questi casi limite purtroppo ce ne sono parecchi in  giro per il mondo, alcuni comprensibili (forse) ma solo se la collocazione è cittadina. Mi vengono in mente i due casi eclatanti milanesi: Marchesi in passato e Cracco al presente, ma tutto sommato in città non fa molta differenza se non hai a disposizione i locali del Trussardi alla Scala.
Ma in zone particolarmente gradevoli dal punto di vista paesaggistico mi sembra masochista rinunciare ad uno spazio visivo che invogli a sedersi al tavolo potendo alternare lo scambio di sguardi con il maitre o con una gradevole compagna di tavolo senza dover rinunciare anche ad oziare con l’orizzonte .
Da pochi mesi è stato inaugurato, dopo pregevoli restauri, l’Hotel Paris di Sanremo, costruzione originale del 1897 che ha ripreso vita nel 2011. Palazzo bellissimo collocato al’inizio del Corso Imperatrice, a venti metri dalla spiaggia. Ci ho messo il naso dentro tempo fa, ho visto come sono stati destinati gli spazi e ho pensato: speriamo cambino idea. Purtroppo a oggi non ancora.
Si salgono le scale, si entra; a destra c’è la reception in una grande sala arredata solo con qualche divanetto d’attesa e con vetrate che danno verso il mare. A sinistra c’è un angolo banco bar, cieco.
In parallelo alla grande sala lasciata in balia del nulla c’è un altro salotto, adiacente il bar, anch'esso con bella vista mare. E allora mi sono chiesto, ma dove sarà mai il ristorante? Ristorante denominato sobriamente Brasserie del Re Sole.
Re sole? Ma sarà all’ultimo piano se non è al primo.
No il ristorante del Re Sole è dove avete ormai immaginato che sia, è nel seminterrato!


La sala dedicata al "ricevimento" dell' Hotel Paris - Sanremo : http://www.hoteldeparissanremo.it/

5 commenti:

  1. Belin, se c'è un grande chef a cosa serve la vista mare?
    Belin, se dietro c'è il casinò è meglio che nessuno ti veda se vai a cena con un'amica non ufficiale.

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  2. Buffet brunch a 19 euro ;-)
    La sera non esco
    Si bruciasse la lampadina?

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  3. belin.... in risposta al belin sopracitato.... se ce un vista incantevole come sul lago lemano perche accontentarsi di un parete anche se ha un bel quadro appeso? distraerebbe dalla concentrazione dei piatti?belin e chi ti dice di essere sotto il riflettore e riconosciuto in una citta dove notoriamente si fanno i fatti propri?credimi l'anonimato a montreux e' reale,non saprei a sanremo nn avendola frequentata ma sulla svizzerae sopratutto sul canton vaud sono imbattibile....e belin.. il casino lascialo perdere.. porta sfiga a volte...meglio la lampadina bruciata.. rende tutto piu... piu..piu intrigante..
    c.

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