sabato 29 ottobre 2011

La Barolata genovese

- gdf 2011 -

Lui è il cane di casa, pardon, il cane di trattoria, della Trattoria Ristorante Villa Pietro di Genova. Ma non in Genova città, bensì in una deliziosa frazione in collina - Fontanegli - fuori alcuni chilometri dal caos cittadino, sulla strada che porta anche davanti al più bel cimitero monumentale d'Italia, quello di Staglieno. L'atmosfera è già quella dell'entroterra genovese, ricco di vegetazione che risente più dell'influsso dell'altimetria della zona appenninica piuttosto che del clima marino. Insomma, qui fa fresco, non freddo, solo fresco, sui 15 o 16 gradi, e cioè la temperatura ideale per bere qualche Barolo. Questo post si porta appresso l'elenco delle bottiglie stappate ieri, ora vado a ripercorrere il percorso sperando di non dimenticare nulla, non tanto per ostentazione quanto per comune pro memoria, per ricordare a noi ed a tutti gli appassionati che queste cose si possono fare abbastanza spesso. Il Barolo non è un vino pesante, o in ogni caso questa serie non lo è stata. Certo, lo sguardo di qualcuno stamattina sarà simile a quello del meticcio, il mio è un po' peggio invece- se avessi avuto il buon senso di non metterci sopra tre gintonic ieri sera - ma che volete fare, sembrava tutto così delicato e leggero che sembrava una cosa intelligente chiudere la giornata con qualche gintonic defaticante, invece anche no. Comunque ecco l'elenco, lo sistemo per annate, dalla più giovane:

2004 Cappellano Otin Fiorin Piè Rupestris 1 btl da 0,75
2001 Bruno Giacosa Le Rocche del Falletto Riserva etichetta rossa 1 magnum
1999 Scarpa Tettimorra 1 btl da 0,75
1998 Oddero Vigna Rionda 2 btl da o,75
1998 Conterno Fantino Sorì Ginestra 1 magnum
1996 Gaja Conteisa 1 btl da 0,75
1995 Conterno Riserva Monfortino 2 btl da 0,75
1995 Aldo Conterno Riserva Granbussia 2 btl da 0,75
1995 Bartolo Mascarello 1 btl da 0,75
1995 Oddero Mondoca di Bussia Soprana 2 btl da 0,75
1993 Conterno Riserva Monfortino 1 magnum
1993 Giuseppe Mascarello Monprivato Cà d'Morissio Riserva 1 btl da 0,75
1990 Marcarini Brunate 1 btl da 0,75
1990 Conterno Riserva Monfortino 2 btl da o,75
1988 Scarpa Tettimorra 2 btl da 0,75
1987 Scarpa Tettimorra 1 btl da 0,75
1985 Pira e Figli Cannubi, San Lorenzo ... 1 btl da 0,75
1974 Prunotto Riserva 1 btl da 0,75

Quindi, più o meno 20 litri per 12 persone, che mi sembra una cosa saggia, tenendo conto - e lo sappiamo tutti - che non sempre tutte le bottiglie saranno in ordine, quindi bevibili. Una nota importante però, perché neanche una bottiglia sapeva manifestamente di tappo. Incrociamo le dita per la prossima kermesse.

La tavola per 12

L'acqua sta già bollendo in cucina













Alla fine saranno più di 200 i bicchieri necessari

Tre dell'A-Team, e a destra Stefano Maragliano: pusher di lepri, polli e capretti...

Un Ipad-Gaja-man dietro a Christian Bucci de Les Caves de Pyrene, a fianco il proprietario del Ristorante: Christian Villa





Greppi, noto agli addetti ai lavori per il suo allevamento di piccioni, non è secondo a nessuno anche per quanto riguarda le lepri. In ragout per i tagliolini o così, cotta classicamente. Ottima.

Sommerso dai bicchieri, Alberto Farinasso : ufficio eventi di slow food.



Ed infine quella che non è una classifica di vini, ma solo un elenco delle bottiglie che più mi sono piaciute, per diversi motivi, tenendo pure conto del fatto che raramente due bottiglie da 0,75 possono essere uguali dopo dieci o più anni di invecchiamento.
Monfortino 1990 : due bottiglie perfette, il numero uno all'unanimità.
Seconda fascia: Giacosa Ris.Falletto 2001, Monprivato 1993, Granbussia 1995, Monfortino 1993, Bartolo Mascarello 1995.
Terza fascia: Scarpa 1999, Gaja 1996, Oddero Rionda 1998, Marcarini Brunate1990.
Alcune bottiglie non perfette hanno comunque lasciato pensare che ritrovandole nelle migliori condizioni di tappo e di conservazione potrebbero essere inserite nell'elenco , tra le migliori.
- gdf-



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