La foto in bel post dell'amico che ama (giustamente) i vinili, mi gonfia il cuore di malinconia, due di loro (Warren e John) non ci sono piu'.. C'è ancora “brother” Jackson, e la mente inesorabilmente mi porta a quando comprai il vinile di Late for the Sky, fu una folgorazione a cominciare dalla copertina, una delle piu' belle nella storia della nostra musica. "Late For The Sky" era il disco della definitiva maturazione di un musicista estremamente sensibile e raffinato, Jackson Browne si poneva come cantore della quotidianità e degli uomini in senso lato, i suoi dolori e le sue malinconie in fondo sono il bagaglio di tutte le persone, accomunate dalle medesime gioie e miserie. E se Running on Empty sara' il manifesto della generazione post-sessantotto che "corre nel vuoto" Late sara' ricordato per il messaggio di pace e fratellanza ma con una profonda inquietudine che traspare da ogni suo solco. "Some of them were dreamers/ Some of them were fools" in Before the Deluge è l’epitaffio sulla tomba della speranza, l’abbattimento totale delle illusioni hippie che Jackson Browne aveva sostenuto, e nel contempo monito estremo a un’umanità a due passi dalla catastrofe (e il progetto No Nukes ne sara' la logica conseguenza).
Nel febbraio 2004 Bruce Springsteen introdusse Jackson Browne nella Rock’n’roll Hall of Fame con queste parole: "our job here on earth, the way we regain our divinity, our sacredness …. is by reconstructing love and creating love out of the broken pieces that we’ve been given" - il nostro lavoro in questo mondo, il modo in cui riconquistiamo la nostra divinità, la nostra sacralità ... è quello di ricostruire l'amore creandolo dai pezzi rotti che ci sono stati donati....
E' tardi e fuori fa un freddo cane, cerco di scaldarmi il cuore e l'anima con un balloon di Rhum Rhum, prezioso distillato di purissima canna da zucchero dell'isola Marie Galante-Guadaloupe, never too late for..
sai luciano che era annumciato a Como? Per ora però arriva lanois!
RispondiEliminahttp://tornoaivinili.blogspot.com/2010/03/daniel-lanois.html
ottimo, mi piace Lanois, pero' se arriva brother Jackson mi sa che è la volta buona che vengo a trovarti!
RispondiEliminaBello Tatix! Il rhum rhum ci sta bene sia prima che dopo il diluvio:-)
RispondiEliminaPeccato solo che brother Jackson non ha piu' fatto grandi dischi dopo Runnin'.
E' vero Hazel, però quelli fino a Running me li porterei sull'isola deserta...
RispondiEliminacomunque gran bel post Lucien !
credo che springsteen debba limitarsi a fare l'oratore.. quando lo fa, dice sempre cose di una bellezza totale.
RispondiEliminaanyway, io amo di più, molto di più The Pretender...
E' una bella lotta..a me fa impazzire anche For Everyman!
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