starò via per lavoro fino alla vigilia di Natale. Ma un paio di belle cose verranno via con me e saranno anche ad aspettarmi al ritorno. I vini di Angiolino Maule li avevo già assaggiati ora finalmente li ho ordinati e ne ho in abbondanza a disposizione. Perché é il berli a casa che me li fa comprendere al meglio. Ho bisogno dei miei tempi, spazi, musica e perchè no un buon tabacco. Ho comprato praticamente tutte le tipologie da lui prodotte. Per ora ho bevuto i Masieri ed il Pico. Che bel bere! Il primo base Garganega con un po' di Trebbiano, piacevolissimo e beverino, da pasto quotidiano, difficile avanzarne. Il secondo più impegnativo anche per i suoi bei 14.5°, 100% Garganega è ricco, tanta struttura che lentamente si dipana, regala belle sensazioni. A fatica mi sono obbligato ad avanzarne un po' di entrambi per assaggiarli al mio rientro, una delle mie prove decisive per capire quanto un vino è vero, ma so già che non rimarrò deluso. Due grandi vini a prezzi umani ottima alternativa al mio vino quotidiano per eccellenza, quello di Camillo Donati.
Pete Greenwwod é di Leeds e Sirens è il suo disco d'esordio dopo varie militanze in alcune bands, una su tutte i Mojave 3. Gran bella sorpresa, manco Nick Drake avesse deciso di esordire nel 2008. Pete ci mostra un bello stile cantautorale tra Nick, Bob Dylan e Gram Parsons, ma riveduti e corretti grazie alla sua personale vena creativa. 10 canzoni che lasciano il segno più due brevi intermezzi musicali, A e B, a chiudere idealmente la prima facciata ed aprire la seconda. 'Negotiations and the Last Words' non può non rimandare al primo Bob Dylan grazie al fingerpicking ed ai riferimenti a vecchie canzoni blues, in 'I Use To Be In A Band' quando canta "Wear your t-shirt again and I'll wear a suit in the sun/And you'll think of Wilson and I'll think of Manson as best friends" non posso non pensare all'amico Jono, 'Wine and Bye' ha una delle migliori melodie dell'album ed un testo ricco di dolci presentimenti. 'Bats Over Batstow' ha un incedere country-rock dalle tinte psichedeliche non lontano da certe atmosfere alla Fairport Concention. Ma le canzoni più belle le lascia per ultime, le conclusive e squisite 'For A girl Like Mine' e 'Penny Dreadful', canzoni senza tempo, potrebbero essere state scritte 30 anni fa ma suonano attuali oggi e per anni a venire.
E' proprio vero man.Quando lo si stappa nella propria dimora,o nella cantinetta del dente del gigante,il vino ha un altro sapore,e' la prova decisiva.D'altronde come dice il detto:il vino e' il miglior amico dell'uomo.don't you?
RispondiEliminatroppi vini, troppi cantori, non ti sto più dietro!
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