Era di ieri o dell’altro ieri la notizia ufficializzata
su La Stampa. Uno
dei più bei locali italiani, e che ha vantato una fama ed un fascino raro è
stato trasformato da ristorante gourmet con camere pieds dans l’eau in un più
semplice B&B. Si tratta del Baia Beniamin di Ventimiglia, a due passi dalla
frontiera, a due passi dal rinnovato Balzi Rossi.
E’ di un paio di mesi fa la sibilla che puntava il suo indice verso lo stellato di
Imperia, L’Agrodolce di Andrea Sarri, che proprio a ridosso dell’uscita della rossa ha serrato le porte e fatto
passare tra le righe la notizia di un prossimo trasferimento sulle vicine
alture della capitale dell’olio.
Anche ad Alassio si cambia, Radio Casserole confermerebbe
lo spostamento del buon Massimo Viglietti a Roma, presso L’Enoteca Achilli al
Parlamento. Che ne sarà del Palma? Un pezzo di storia gloriosa della gastronomia italiana.
In bocca al lupo e complimenti a tutti a quelli che hanno
avuto il coraggio o la necessità di cambiare, ma anche un occhio di attenzione in più a chi
resta, a contendersi uno spazio più ampio.
gdf