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domenica 10 febbraio 2013

Barraco per baratto


gdf 2014

Oltre che divertente e producente, l'operazione baratto libri per bottiglie di vino si sta trasformando anche in un'occasione culturale, perché tra le non poche bottiglie già giunte al faro ci sono cose curiose, vini interessanti e rari che probabilmente di mia iniziativa non avrei scelto sugli scaffali di un' enoteca o nella carta dei vini di un ristorante.

Per esempio questo 100% Grillo 2011 di Nino Barraco prodotto in appena 3000  pezzi, come garantisce l'etichetta, che mi ha felicemente sorpreso per il suo colore del sole del sud, che ho voluto accendere ancor di più con uno sfondo giallo dorato. Oltre al colore anche il naso sa di quelle parti, della provincia di Trapani, di Marsala.

Il naso è quello che ti aspetti, tracciato sulla linea della frutta secca (nocciole e mandorla amara) arricchita da note di albicocca disidratata e assistito dalla profondità del terreno, che gli ha donato un palese sottofondo di idrocarburi. Qualche cosa di floreale in giallo chiude il cerchio olfattivo mentre in bocca si sente di che stoffa è fatto questo vino caldo e confortante, quasi rilassante.

Va bevuto con calma, perché vuole che gli si presti attenzione, sin dal primo bicchiere, che invita a cercare una poltrona comoda ed un biscotto salato da alternare con un pezzetto di formaggio stagionato, o meglio ancora, con delle acciughe sott'olio di qualità, per coniugare i sentori salmastri che riemergono dal retrogusto. Secco, dritto, preciso, di carattere e di persistenza importante, anche nella mente. 

L'azienda, leggo sul web, lavora come piace a me, con i monovitigni, evitando miscugli che confondono le idee e la purezza del singolo Grillo, Zibibbo, Nero d'Avola ecc. Sono solo 15.000 le bottiglie prodotte in totale dall'aziendina di Marsala, le cui intenzioni si sintetizzano con le poche righe che ho ripreso dal loro sito internet e riportato qui sotto.

"L'idea aziendale non è quella di un vino "perfetto", ma di un vino riconoscibile per la sua personalità, in cui le note dissonanti partecipano prepotentemente alla caratterizzazione dello stesso. Per raggiungere tale obiettivo si evita accuratamente l'omologazione apportata dall'intervento di tecnici, affidandosi alla complessità e variabilità della natura."

L'artigiano del vino Nino Barraco.

http://www.vinibarraco.it/


gdf


mercoledì 12 dicembre 2012

Non Euro | Il libro “ I vini dall’accento inglese del Guardiano del Faro” si baratta


Il Faro di Nord Est: olio su tela
- del Guardiano del Faro -

Ma neppure in British Pounds sarà convertibile. Spero per una volta di aver messo giù nero su plastica un titolo abbastanza trasparente. Forse, perché potrebbe apparire bizzarro abbandonare o neppure cercare tante sovrastrutture quali: editori, codici ISBN, barre verticali, protezione del diritto d’autore, distributori, stampe on-line, fatturazioni, codici fiscali, partite iva e applicazioni ipad, ipod, tablet ecc... 

Basta! Tanto poi cosa ci farei con quei quattro soldi che forse avanzeranno dalle spese? Mi comprerò qualche bottiglia di vino? Me li berrò al bar? Me li mangerò in trattoria? E allora facciamo così: non appena il libro sarà stampato e rilegato in maniera molto simile a quello sui vini francesi lo metterò a disposizione con il patto di non vendita del baratto, o come direbbero quelli che ne sanno di diritto civile: la “permuta”.

Il mio commercialista è rimasto li bloccato con gli occhi della mucca che guarda passare il treno. Il mio Avvocato invece non riesce a smettere di ridere, e quindi sono convinto apprezzi. Alcuni amici che hanno seguito da lungo tempo questo blog mi hanno ricordato la teoria del barbonismo etico e il relativo decalogo che pubblicai qui in passato.

Yesssss... John Steed and Twiggy

Insomma, per farla breve: questo libro non sarà in vendita in cambio di denaro. Questo libro sarà stampato in 333 copie numerate e chi ne volesse una ( con dedica a richiesta ) lo riceverà a casa sua dopo aver inviato al faro una bottiglia di vino dignitosa. E se fossero due non mi offendo, e se fossero due bottiglie di olio buono neanche, così come se fosse una cassetta di carciofi. La quotazione di scambio su base gin tonic è per ora convertibile cinque a uno. L'immagine qui sopra è quella che avrei voluto in copertina, ma non si può avere tutto, neanche stavolta. 

Questa è la mia mail: robertomostini@libero.it, appunto, libero e poco italiano; la numerazione attribuita al libro sarà quella determinata dalla data e l’ora dell’arrivo delle e-mail ri-confermate dalla consegna di un genere di consumo primario al faro.

La numerazione partirà dalla copia 001 e arriverà alla 333. Il libro, se il mondo non finirà prima, sarà stampato nel mese di Gennaio 2013, come quello dei Vini Francesi (gennaio 2012), ma andiamoci piano e incrociamo le dita prima di andare oltre a qualche e-mail di conforto. Prima o poi dovrà smettere di piovere!


Thank you.


-  gdf see you soon -