mercoledì 18 maggio 2016

Papille e pupille



Marco 50&50

Seppur con un preavviso davvero breve, mentre il ristorante (del quale avevamo già parlato qui) si presenta col tutto esaurito, ritrovo lo stesso tavolo e il sorriso di Giulia


Insieme al primo calice di bollicine qualcosa di leggero e stuzzicante, mentre pane, grissini, pizzette e taralli sono lì a dirci che chi se ne occupa non riposa la Domenica, nemmeno Domenica quindici maggio, giorno di un mega raduno di tifosi atalantini che hanno invaso pacificamente il centro di Bergamo bassa dove l'offerta gastronomica è alta, soprattutto in via Pitentino, i bei viali alberati del Parco Suardi ad un passo.



Crema di patate, “CALDA”, crumble di pomodoro essiccato e basilico

Catalana di salmone con la cipolla giustamente sugli scudi, il sedano croccante e il salmone leggermente affumicato in casa rendono quest'apertura degna di nota sul mio diario sul quale ho scritto, provare a farlo a casa o ripassare da Cristian



Gnocchetti al ragù di baccalà, olio, aglio, un nulla di pomodoro e prezzemolo, gli gnocchetti arrivano a tavola "belli caldi" alla giusta temperatura di servizio quindi, quella che deve avere un primo piatto di questo genere quando si decide di lasciare ad altri, o ad altre portate, il gioco del caldo-freddo, che può andare più che bene per gli spaghetti al dente caldi con salsa al pomodoro fresco fredda, il mare a pochi passi dalle infradito.

Comunque, in punta di piedi ed in punta di forchetta segnalo a Cristian che con una punta di peperoncino, il volo nel gusto, già d'alta quota, mi avrebbe portato ancora più in alto.

Bocconcini di pesce spada in guazzetto di patate e olive, lo stesso piatto in equilibrio precario rischierebbe l'anonimato, lo spada si presenta con regolare carta d'identità e non è cosa da poco perché se è difficile l'equilibrio sul filo del rasoio figuriamoci sulla spada di un pesce...

Il sorbetto al lampone precede la torta soffice al cioccolato con marmellata di albicocche e salsa alla vaniglia, cioccolato e albicocche sembra l'accoppiata per vincere facile, lo è, un unico appunto sulla scelta del piatto, per me la ceramica dovrebbe essere bianca, sempre.

Fresca frutta, dove fresca non ha solo l’accezione di rinfrescante…





Si chiude con un chinotto alcolico homemade ma prima, col caffè, la piccola pasticceria sopra media, la gelatina al lampone parlava, sottovoce ma parlava, sembrava stesse dicendo non mangiarmi, non tutti i problemi d'udito vengono per nuocere.


Bollicine Montresor gentilmente offerte (il capostipite della famiglia era il Conte Claude de Montresor, consigliere del Duca d’Orleans) e Moscato di Scanzo (nel 1850, unico vino italiano quotato alla Borsa di Londra, Manuele Biava, dell’omonima Azienda Agricola, è il produttore più significativo di Scanzorosciate) i liquidi che completano l'interessante proposta gastronomica di Cristian Iuliano dei Sapori di terra e di mare di Mare a Bergamo.


Su “avvisami se c’è trippa” il portale web, (da prendere con le pinze fin che si vuole) che pubblica le recensioni degli utenti, questo locale si colloca in una piazza non così “facile” come quella di Bergamo al trentatreesimo posto su 465 ristoranti, qui si lavora a pieno ritmo ma senza mai dare l’impressione di correre, dalle labbra spiegazioni, risposte esaustive ai quesiti di un mezzo toscano e sorrisi schietti, questa è la mia seconda visita, due indizi non fanno una prova, tornerò quanto prima per il terzo indizio anche alla luce dell’ottimo rapporto qualità prezzo che dovrebbe essere tenuto sempre presente quando si cerca di dare un giudizio equo.

Posso essere ottuso sulla scelta di un vino o sull’equilibrio di un piatto, ma credo di essere abbastanza acuto quando si tratta di capire le persone, insomma ci può stare una messa a punto delle papille ma in quanto a pupille ci vedo lungo quasi come l’aquila della bella chiesa bergamasca di Santo Spirito…



…quel che vedo è una bella famiglia, un locale dal servizio attento dove si sta davvero bene, una cucina con ampi margini di miglioramento (che è un augurio), uno chef che propone piatti comprensibili, che è una bella parola, anzi una bellissima parola, quasi quanto arrivederci…

M 50&50

2 commenti:

  1. Finalmente!!!!!! Qualcun'altro che parla di cucina COMPRENSIBILE o di piatti comprensibili. A voi la scelta. Salut!

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  2. Altro che Hernanes, sei tu "er Profeta"...AVE

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