lunedì 5 ottobre 2009

rock'n'roll for all the young dudes

“hi Luciano, i'm Steve from London, i have a spare ticket for the reunion-concert of Mott the Hoople”. Così un mese fa cominciava la mail dell'amico Londinese e senza pensarci su troppo il volo era presto prenotato..
La city rivista dopo tanto tempo sembra cambiata in meglio mentre cio' che non cambia sono gli Inglesi, gente strana, guidano a sinistra, pisciano con le porte del cesso aperte e stanno in piedi ai concerti nelle sale con le poltrone a sedere, mah.. c'è di buono che senza di loro probabilmente il rock 'n' roll non esisterebbe o non sarebbe lo stesso..
Appuntamento in un pub vicino all'Ammersmth Apollo e dopo un paio di pinte di ottima Young's eccoci pronti all'atteso evento. La sala è gremita all'inverosimile di 40/50enni e dopo qualche minuto di attesa l'intro “Jupiter” annucia la band, dopo 35 anni di nuovo insieme!
Verden Allen, Dale Griffin, Ian Hunter, Mick Ralphs e Overend Watts
nonostante l'eta' sembrano in buona forma, manca purtroppo il compianto Mick Ronson mentre Dale 'Buffin' Griffin che ha l'alzheimer riesce a suonare solo in due canzoni, ma il sostituto, Martin Chambers, batterista dei Pretenders, picchia duro e non lo fa rimpiangere.
Grande rock come ai vecchi tempi, “Hymn for the Dudes”,“Rock'n'Roll Queen” e “Sweet Jane” sugli scudi, alternate ad un intenso set acustico dove rispolverano le loro vecchie ballate, fra tutte una meravigliosa “I Wish i Was your Mother”. L'istrionico Ian Hunter è sicuramente un leader carismatico e la flute di champagne che ogni tanto compare nelle sua mani fa tanto “glam-rock” .


Questa salvo dimenticanze la tracking list della serata:
Jupiter (intro)
Hymn For The Dudes
Rock'n'Roll Queen
Sweet Jane
One Of The Boys
Sucker
The Moon Upstairs
The Original Mixed Up Kid (Sit-down, acoustic)
I Wish I Was Your Mother (Sit-down, acoustic)
Ready For Love (Mick, lead vocal)
Born Late '58 (Pete, lead vocal/lead guitar, Ian on bass)
Ballad Of Mott
Angeline
Walking With A Mountain
The Journey (Ian takes to piano)
Golden Age of Rock'n'Roll (Stan, Tracie etc... backing vox)
Honaloochie Boogie
All The Way From Memphis

Grande emozione per il gran finale con tutto il pubblico in piedi a cantare a squarciagola
Roll Away The Stone
All The Young Dudes
You Keep A Knockin'



Si riaccendono le luci, svanisce il sogno di una serata unica e si ritorna in strada in una Londra umida e ventosa con in mano l'instant doppio cd del concerto (magia della tecnologia..), il pensiero bizzarro è che se si riuniranno fra altri 35 anni Ian Hunter ne avra' 105, ma questa è un'altra storia...

5 commenti:

  1. invidia... nessun amico da londra mi ha fatto la stessa telefonata...

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  2. @ Maurizio,
    uscendo ho chiesto all'amico Steve dove prendano tutta questa energia 'sti vecchietti, indovina la risposta.. :-)

    @ Paolo, la prox organizziamo un pulmino, all togheter.. ;-)
    Si vocifera di una reunion dei Kinks, ne sai qualcosa?

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  3. Hey Luciano

    It is me Steve. Great you made it to London to see one of the Mott reunion shows. What a great concert and great evening. You even tried some English Beer - Youngs ordinary bitter - in top condition. A change from wine. All we need to do is have the energy that those guys showed on stage if we ever make it to 70! A fantastic evening and great to see you in London with your family. The Kinks next or even nine below zero who have a new album out!

    Rock on and best wishes Steve

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  4. Ciao Lu, come stai?
    Se organizzi un pulmino vengo anche io!!!
    Un abbraccio
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