Angiolino Maule produce straordinari vini “bio” da oltre 16 anni, la sua azienda si chiama La Biancara e si estende tra le provincie di Verona e Vicenza per poco meno di 10 ettari, l'origine vulcanica del terreno fa si che non ci sia bisogno di concimazione che avviene comunque naturalmente tramite decomposizione di foglie, di tralci e lo sgretolamento della roccia madre ricca di minerali.
Maule crede fermamente nella biodinamica, che significa principalmente accettare e difendere quello che la natura dona, tramite i preparati e la gestione del suolo, questo tipo di coltivazione
trasmette al frutto le caratteristiche del terreno.
Il rispetto del “terroir” è il suo credo piu forte il che significa niente forzature con concimazioni e trattamenti con antiparassitari, sistemici e diserbanti, “il vino è il frutto della terra trasformato dalla cultura dell'uomo; è la bevanda naturale piu' antica .Per noi” prosegue Angiolino “è fondamentale avere un' approccio vinicolo ed enologico senza chimica per avere vini piu' tipici, unici ed inimitabili, in netto dissenso con l'omologazione della maggior parte dei vini in commercio”.
Forse questo irreprensibile produttore ha faticato anni prima di trovare chi potesse capire il grande sforzo compiuto dalla sua azienda per produrre vino totalmente naturale, noi “armadilli” siamo dalla sua parte e i recenti assaggi di Pico e Rosso Masieri non possono che confermare i presupposti, sono vini genuini, gustosi e “stomachisti”, e cosa che non gusta mai, dai prezzi “umani”..
da gustare con: Bruce Cockburn – slice o life live solo
puro e naturale come lo era trent'anni fa
BRUCE CE L'HO, LA BOTTIGLIA ME LA PORTI A NOVEMBRE?
RispondiEliminaOk, promesso!
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