lunedì 18 giugno 2012

MARGO TIMMINS TY TRYFU SESSIONS VOLUME 1

Margo Timmins

Margo…dolce Margo…sono anni ormai che la tua voce attraversa la mia vita. Calda e sensuale come una sciarpa di cashmere che ti accarezza la gola d’inverno. I Cowboy Junkies sono  la tua casa, ma grazie al cielo ti viene voglia, ogni tanto, di condividere momenti come questo. Una parentesi, di cui spero tanto ci regalerai un seguito, da cui lasci uscire una dopo l’altra una serie di canzoni che hanno segnato la tua vita ed anche la nostra. Ed allora benedetto quel pomeriggio passato al Ty Tryfu Studio di Jeff Bird! La seta ancora grezza di un pugno di sessions informali in cui ti sei divertita a riinterpretare autori e brani che a nominarli uno in fila all’altro la pelle delle braccia si alza a vista d’occhio. Li avvolgi, li rendi tuoi, ci apri il tuo scrigno. Al primo ascolto ero già innamorato, a mesi di distanza questo cd continua a girare senza sosta. Non ti stanca, l’approccio minimalista e non invasivo rilassa, perfetto per essere assaporato e gustato in tutte le sue sfaccettature, con calma e senza fretta. Lasciandosi cullare da una voce dolcissima ed ipnotica che ci fa salire su un treno a vapore, che parte da George Harrison ed arriva a Lucinda Williams, e le cui stazioni intermedie hanno i nomi di Cat Stevens, Leonard Cohen, Bruce Springsteen, Bob Dylan, due brani per lui, noblesse oblige, The Beatles, Bruce Cockburn, Richard Thompson. Per un disco così, senza tempo, che si svela poco a poco, l’abbinamento ideale lo vedrei in un’uva Nebbiolo, declinata in quel di Barbaresco dal Consorzio Produttori. Vigneti Montestefano 1996 Consorzio Produttori del Barbaresco.
        G. The Pharmacist

2 commenti:

  1. Post quasi autunnale anche se Margo ci fa sognare anche nei mesi caldi.ideale per un weekend solitario (ma anche no)nel faro

    RispondiElimina
  2. Assolutamente d'accordo!!
    G.

    RispondiElimina