giovedì 9 febbraio 2012

Ginseng

- gdf 2012 -


Le finte bionde le becchi da lontano. Gatta morta travestita da volpe bianca. Tigre albina  con la sciarpa-carrè di cachemire nero. C’è già lo zucchero nel ginseng, te l’ha già detto ieri Francesco, se vuoi attirare attenzione lo puoi fare anche solo con uno sguardo da brunette invece che da falsa bionda. E’ più caldo lo sguardo da brunetta naturale rispetto a quello della biondina freddina, ti becco sai, perché pensi da morettina e ti atteggi da biondina, quasi un falso ideologico dentro il quale fai fatica a starci dentro.

Il ginseng, ma per cortesia, ma da quando, ma cos’è  questa moda salutistica in bustina già zuccherata. E vacci piano che ti bruci le labbra. Cos’ha che non va? La vedi la tua amica veramente bionda che non fa una piega. Si. È tinta anche lei, ma solo perché non li ha più come li vorrebbe, non è mica una ragazzina, ma lei si vede che è bionda naturale, non fa mica tante storie con lo zucchero e con la temperatura, lei arriva dal freddo e ha bisogno di calore e di dolcezza. Guarda che begli occhi verdi che ha. Tu sei mediterranea e vorresti diffonderlo tutto questo calore che hai dentro naturalmente attraverso quegli occhi allungati e castani. Ma se ti mascheri da francesina del nord mentre al massimo i tuoi geni si sono fermati a sud del Rubicone non puoi farcela, non puoi essere quello che non sei.

Neanche più un caffè ristretto. Tu sei una da caffè ristretto con il bicchierino di acqua fresca a fianco, e anche il frollino al cioccolato. Ecco come ti vedo, ma lascia perdere quel ginseng. Fa fine? Ma smettila. E adesso che l’amica è rientrata in negozio? Dietro il banco, si lei lavora, tu non hai mai niente da fare, salvo risistemare il tuo bellissimo black look, anche quello nordico, mentre staresti meglio a colori piuttosto che in bianco e nero; così a me sembri più che altro seppiata.

Vai via? No, aspetta, beviamoci sopra un Sangiovese con due fette di capocollo e ragioniamoci ancora un momento. Non vorrei sorprendermi a passare il pomeriggio con un ginseng e pavesini cercando di capire il perché.


3 commenti:

  1. Perchè non chiediamo a Francesco che ci faccia un bell'Holland Coffee (caffe di cicoria) e che ce lo servi con una fetta di chestnut cake (castagnaccio) nel dehor (de fora), con classe ovviamente.
    Alba (castano chiaro)

    RispondiElimina
  2. "de fora con classe"
    Questa è l'unica certezza che ho tutti i giorni.

    RispondiElimina