giovedì 28 settembre 2017

Lo spaghetto fa crock e Il maialino fa gnuck


- gdf -

Mai usato un taccuino per appunti. Se vuoi essere preciso lo puoi essere, ma è la memoria breve quella che mi interessa di più. Quella che poi metterà in archivio quel che vale la pena di essere ricordato nel disco rigido della memoria permanente, quella che mi consente di visualizzare al palato piatti mangiati e goduti più di 30 anni fa. Ma la tecnologia avanza, e quindi.

Compro una torta al cioccolato senza olio di palma. Leggo meglio: contiene grasso di palma. Sarà diverso? Sai, avrei preferito il grasso di Parma. Strutto. Distrutto non morirò prima dei giochi di parole, che l'ispettore non usa più, preferendo forse un suono scritto onomatopeico. Più confortevole di un metallico messaggio vocale. Grunt potrebbe equivalere a "questo cinghiale è proprio tiglioso". 

La descrizione è abbastanza  verosimile. Sembra proprio lui e, se è come sembra, Monsieur L'Inspecteur si è inventato un nuovo gergo segreto tutto da decifrare e poi da interpretare. Si annota le cose incurante di essere osservato, tanto lo fa in codice.

Ma cosa scrive sul telefono? Lo spaghetto fa crock che vorrà dire? Troppo al dente? Il maialino fa gnuck. Poco o troppo cotto? Oppure va bene così. Una zuppa che fa splash sarà troppo liquida? E il coccodrillo come fa, non c'è nessuno che lo sa.  E se la mucca fa muu perché allora il merlo non fa mee.

Vabbè, basta che il coniglio non faccia miao.

gdf

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