giovedì 5 febbraio 2015

Bipolare




gdf + o -

Il disturbo bipolare colpisce circa 1 persona su 100. A occhio pensavo di più. E’ una malattia seria che se non trattata adeguatamente può causare gravi sofferenze a chi ce l'ha e a chi la subisce passivamente, e può risultare anche molto invalidante, specialmente per chi si trova a gestire quell'uno per cento. 

Si tratta di un disturbo caratterizzato da gravi alterazioni dell’umore, e quindi delle emozioni, dei pensieri e dei comportamenti. La sera prima ti dice che sei insostituibile e che gli altri sono tutti cretini, il mattino dopo se ne è già dimenticato, dimenticata; tenendosi quindi cari -nel dubbio delle nebbie ormai sollevatesi dalla sua geniale quanto torbida mente- quelli che a suo dire sono i cretini, per rispetto tuo, che ti meriti bel altro. 

Si, ma cosa? 



Il freddo mese di gennaio è ormai tramontato anche sul pacato calendario omeopatico dell'Erbolario. Febbraio è qui, con il suo Festival e l'apertura alle iscrizioni del prossimo Master Chef. Dove comprare i gamberi nice price? Sanremo Promotion è alla frutta, voir macedonia.

L'autore dei pezzi non sa cantare cose scritte da altri. Potrebbe portare al pass un risotto a Cracco? Irriverente a guardare le stelle, del nord e del sud, bipolare.

Il mese di gennaio 2015 è sceso al tramonto del calendario, gli obiettivi sono  comunque visibili all'orizzonte, ma non c'è lampo di luce dal faro che li possa convincere a virare di prua verso questa lampadina. E allora che fare nel frattempo?

Lembi di pelle da staccarmi da sotto le unghie me ne restano pochi, anche se avendo pazienza ricrescono. Bha, io comunque in quella direzione non posso dirigermi, non so nuotare, e anche volendolo fare non ci vedo un senso come mossa strategica, perché quel che sono e quel che posso offrire si vede anche da laggiù, dal gran largo.

Quel che posso fare è continuare ad accumulare esperienze da mettere a disposizione per quando i tempi saranno maturi, coglierne i frutti, prima che siano marciti attaccati al ramo. Se poi la bipolarità virerà con certezza di prua nella direzione del faro, e io fossi nel contempo in un momento di stanchezza mentale, non avessi più l'energia elettrica girata giusta per mantenere accesa la lampadina, e avessi pure terminato gin e assenzio ... beh, e allora non sarà comunque per ripicca, ma per carica esaurita.

Nessun corto circuito, ci mancherebbe, tumbler largo con base solida, che non si rompa pur se sbattuto sul bancone d'acciaio. Intanto me lo studio, me la studio, è particolare, è comunque interessante; lo osservo, la osservo, lo leggo, la leggo, lo ascolto, la ascolto, non butto nulla, neanche la carta dove mi sono pulito le dita dalle patatine, aspetto, ci ho preso appunti sopra; per scriverci sopra, per loro o sulla mia pelle. Comunque vada sarà un successo.

gdf


5 commenti:

  1. I miei colleghi meccanici, sebbene non abbiano mai letto La chiave a stella perchè ritengono di averne una serie in tungsteno nel carrello, sprizzano sempre allegria e grasse risate anche nelle giornate peggiori. Il motivo è che usano calendari particolari che anche loro non buttano anzi, ogni mese resta su almeno 60 giorni finchè non si accorgono che sotto ci sono dei numeri e delle lettere.
    Alba

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  2. quadro inquietante, come molti che ci girano attorno come ad una mostra
    Georges

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  3. I prigionieri dell'angoscia si chiudono in sé stessi,sono votati allo spaesamento ,hanno il sentimento di sprofondare in un nulla dove tutto è in stato di sospensione immota,di naufragio.I prigionieri dell'angoscia si abbandonano al naufragio e non fanno tesoro dell'esperienza del nulla appena traversato :non diventano capaci né di filosofia attiva,né di quella che Heidegger chiama nostalgia creatrice,attitudine a divenire non già prigionieri ma intrepidi luogotenenti del nulla.
    R(un prigioniero).

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    1. I prigionieri del l'angoscia a volte riescono a liberarsi, ma qualcosa rimane, sempre, purtroppo&fortunatamente, purtroppo perchè anche solo uno sfocato ricordo spaventa, fortunatamente perchè senza il ricordo abbandonarsi potrebbe sembrare invitante ed inevitabile.
      Credo tu sia un ex prigioniero, lo spero, arriva, inaspettatamente, la libertà

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