Qualche post fa avevo sritto di Camillo Donati, che produce i vini che consumo quotidianamente, vini sani, digeribili, ad un prezzo onestissimo e ne berrei a secchiate. I suoi sono quelli che in Francia chiamano Vins de Soif.
Ora leggo sul blog Vino di Ernesto Gentili e Fabio Rizzari un bellissimo intervento di Giovanni Bietti, una ex grande firma di Porthos, che di ritorno dalla Francia ci parla di tre grandi produttori di Vins de Soif, vini dissetanti, generalmente venduti sfusi.
Sono quei vini 'facili da bere, non da “degustare” ma appunto da bere, vuotando il bicchiere senza troppe cerimonie. Per riempirlo di nuovo, naturalmente.'
Sempre citando Bietti “Bisogna che il vino sia bevibile, sano, digeribile; in una parola: che sia naturale”. Naturalezza, bevibilità, digeribilità, ossia salute.'
Quanto sopra per questi produttori è la vera risposta, che condivido pienamente, per un rilancio del consumo del vino, che deve diventare un consumo quotidiano. Ovviamente ad un prezzo che non deve superare i 4 o 5 Euro al litro.
Camillo lo sta facendo e molto bene. Se qualcuno conosce altri produttori italiani che corrispondono a queste caratteristiche si faccia avanti, sarei ben lieto di avere qualche altro fornitore di vino quotidiano.