martedì 19 maggio 2015

Meditaggiasca 2015 - seconda parte


gdf

Domenica 17 maggio, c'è anche il mercatino dell'antiquariato

Il gazebo di Franco Roi, in relax, e più tardi giustamente premiato dall'organizzazione dell'evento per il suo impegno pluridecennale, una dedizione infinita a beneficio della valorizzazione del territorio.

Novità per il bere fresco ... è arrivato il Freezerino

E' arrivato anche il ciclone Tomei, in ritardino, come ogni ciclone toscano

Con il suo brillante assistente giapponese, ormai mezzo toscano

Ecco il riso al sigaro Toscano Antico, gelato all'aglio e foglie d'ulivo

Geoffrey Poesson de La Badiane di S.te Maxime, con giustificato scazzo ... e come dire, adesso vi sistemo io e dopo me torno a St.Trop di corsa

E la sua deliziosa composizione. C'est du sucré, afferma, ma si tratta di dessert improprio, dalla complessità infinita

Christian Dufau de Les Bacchanales di Vence

Crostini all'olio d'oliva e santoreggia montato con burro di cacao e bottarga

Bocconcini di spada, cavolo verde, patate all'italiana e crema di olive Taggiasche, cipolla rossa all'aceto, macaron di patata ... dieci anni di stella Michelin e non ostentarla?

Giorgio Servetto

Con Luigi Cremona

Una cassatina ...

E qui il piatto da copertina, a base pomodoro, triglia, ravioli verdi, maionese di olive taggiasche, fiori di timo e  di salvia ...

Andrea Zucchetto dell'Albergo ristorante Santo Spirito di Molini di Triora ...

Con Luigi Cremona e Fabrizio Tesse della Locanda di Orta, a Orta San Giulio

Andrea e Fabrizio uniti dal territorio e unendo i territori, a partire dal magnifico pane di Eugenio Pol da Fobello, che si unisce a questa lavorazione di formaggio della Valle Argentina con cipollotti, limone e peperoncino; olive Taggiasche disidratate 

Chiudiamo esausti, trattenendo il fiato ma senza macchie evidenti in compagnia di Luigino Filippi, massimo conoscitore della gastronomia di Ponente

gdf

1 commento:

  1. Ho sgobbato tutto il giorno travestito da giapponese e Tomei non mi ha lasciato nemmeno un chicco di riso, mi sono dovuto accontentare di un paio di mandorle amare rinunciando agli occhi per piangere per non aver potuto assistere in diretta allo strepitoso raglio dell'asilo.

    Molto incuriosito dal pane e formaggio arricchito da contrasti dolci, piccanti, acidi, amari, da mezzo toscano ringrazio l'olio di esistere.

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