C'è crisi? Si! Anzi, no.

-gdf 2011-

Di nuovo al Carlton di Cannes? A far cosa? Beh, ce ne sono di cose da fare; per esempio scoprire che il settore del turismo "haut de gamme" è in crescita, e con cifra doppia, come direbbero quelli che ci capiscono di valori di borsa. Cifra doppia abbastanza sorprendente. + 45% , che secondo me non è un buon segno, perché sono sempre le crescite graduali quelle che hanno un fondamento solido. Questa cifra invece sa di crisi isterica da desiderio del "tutto e subito". Come dire, prendiamoci tutto quello che si può fin che si può, godiamocela al meglio, ma facciamo anche in fretta ché non siamo tanto sicuri che possa durare. Certo, i paesi dei nuovi ricchi alimenteranno ancora per qualche tempo il segmento, ma sappiamo bene che un paese deve la sua ricchezza vera alla sua capacità di stimolare il consumo interno. Aspettarsi sempre che gli introiti arrivino dall'estero può essere molto rischioso, e quindi bisogna sempre saper mettere in vetrina ogni tipo di articolo per essere ben piazzati sul mercato, e la Francia in questo senso si è ben sviluppata ogni nicchia di mercato del turismo, piccola o grande, con ben altra efficacia rispetto a noi . Io lo vedo da vicino, notando la differenza enorme che si è creata tra la Riviera e la Costa Azzurra. C'è un baratro. E quindi dove se non a Cannes per un confronto tra gli operatori del settore. Da oggi a sabato 9 dicembre per il salone del turismo di lusso: http://www.iltm.net/, con l'occasione di ripassare da La Cave Croisette, dove si sono portati avanti con il lavoro non solo per la qualità delle impiegate ;-)