mercoledì 5 maggio 2010

Ricordi di Mezzanotte

premessa: l'orda di songwriters di Drakeiana ispirazione che negli ultimi mesi ha inondato i miei padiglioni auricolari mi sospinge, spesso a tarda notte, a rifugiarmi al “club” una sorta di blue room montana e sparare un po' di sano rock'n'roll nelle mie cerwin-vega vintage, a farmi compagnia c'è sempre un buon bicchiere di vino, a volte un vignaiolo..

Ricordate la J Geils Band? Negli anni '70 fra i gruppi che si contendevano lo scettro di Stones Americani" c'erano gli Aerosmith che ne rappresentavano il lato piu' trasgressivo e la J Geils Band di Peter Wolf e J Geils che ne rappresentava il lato più bluesy e genuino La J Geils Band ci ha lasciato, negli anni 70 alcune perle, i due live Full House e Blow Your Face, ma anche Bloods Hot e The Morning After tra quelli in studio. Poi dopo lo scioglimento Peter Wolf ha avuto un periodo buio e di scarsa ispirazione ma “time is on my side” dev'essere il suo motto e.. bastava aspettare.. Peter Wolf non è certo un tipo prolifico e sette album in più di 25 anni non sono certamente molti, però che belli!! Il penultimo Sleepless è del 2002. mentre il precedente Fool's Parade era del 1998.. Ci ha abituato sicuramente bene, ed anche questa volta non delude le aspettative. In Midnight Souvenirs non si è fatto mancare nulla, dallo schietto e accattivante r'n'r di Tragedy con Shelby Lynne al rauco delta blues di Thick as Thieves al country-soul-blues di Overnight Lows e deve essersi anche divertito non poco a recuperare Everything I Do Gonna Be Funky di Allen Touissant, finendo poi dritto nelle sonorita' latin soul di The Night Comes Down (For Willy Deville), rock ballad che trasuda anima come ai tempi di Coup de Grace e che è già una delle canzoni piu' belle del 2010. La ciliegina sulla torta è il duetto finale con Merle Haggard It's Too late For Me un brano country molto bello, come tutto l'album d'atronde .Che classe!

Classe che non puo' non avere Bertrand Habsiger vignaiolo Alsaziano trapiantato in terra Toscana e titolare dell'azienda Fattoria di Caspri. La sua coraggiosa e difficile scommessa è iniziata nel 2006 ed era di riconvertire terreni abbandonati di una zona non propriamente vocata nei pressi di Montevarchi in vitivinicoltura da agricoltura biodinamica.. A distanza di quasi 5 anni si puo' dire che Bertrand c'è l'ha fatta, anche se come dice lui, il suo percorso è appena iniziato. Ma i vini stappati con lui al “club”, a mezzanotte circa, dimostrano ancora una volta di quanto possa fare la passione unita ad una certa dose di conoscenza-incoscienza “steineriana”.. il suo Poggio Cuccule 2007 è un Sangiovese in purezza mentre il Luna Blu è un bianco da uve Trebbiano e Malvasia, vini di gran carattere, austeri se giovani, docili e morbidi con l’affinamento ma anche l'olio extra vergine è uno sballo. Un difetto? E' gia' quasi tutto sold out, ma..basta aspettare la prossima vendemmia ..time is on our side..!

4 commenti:

  1. mi piace un casiono peter! e anche i vostri maledetti vini....

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  2. grazie della fiducia Mauri.. il 23 approfondiamo l'argomento ;-)

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  3. Che faccia da monello impertinente 'sto vignaiolo!

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  4. Sì, è un monellaccio con dei gusti musicali particolari.. tra i suoi preferiti Madedeine Peyroux, Donna Summer e..un gelato al limon (?!)

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