martedì 4 novembre 2008

introducing Mr. Fitsimmons



è da una paio d'anni che il suo disco 'Goodnight' è uno dei miei ascolti notturni preferiti ed è da un po' che avrei volute scriverne. Ora William Fitsimmons ha pubblicato il suo nuovo e bellissimo disco 'The Sparrow and The Crow', il primo realizzato in uno studio di registrazione professionale, sia 'Goodnight' che il precedente 'Until When We Are Ghost' erano home recordings. Voce gentile e soffice, sonorità acustiche e delicata elettronica sono le sue note caratteristiche che lo collocano tra gli Iron & Wine e Sufjian Stevens (non vedo l'ora di farlo sentire al Barotti che impazzirà). Lui definisce così la sua musica: “There's something about the paradox of these really raw and organically arranged songs and the sort of ‘coldness’ of the electronic parts. It just honestly felt like it fit with what I was trying to say. I think it connects with people because it's kind of a microcosm of a lot of the things we come across everyday.” I testi sono di chiara matrice autobiografica con dettagliate storie di rotture familiari, relazioni personali fallite, malattie e morte. Certo non propriamente un disco da scampagnata al mare ma lo specchio di un autore colto e riflessivo: “I still don't know if it's really wise or not, but I've made the choice for now to be as vulnerable in the writing as I can be. With the subject matters I'm generally dealing with, I think they deserve no less than that”
Il nuovo album in definitiva non si discosta poi molto dai precedenti a parte una chiara crescita e maturità artistica accompagnata du un suono leggermente più curato e “Probably the biggest departure on the new album has been making a more intentional attempt to reach out to others with the songs. Although this is easily the most personal project I've ever worked on, it's also been the first time I genuinely tried to speak to those who might be going through the same things I have and am. I want people to have this album as a way to feel something they need to or to help them get through a difficult time. Or maybe just to escape for a little while.”
Prossimamente in tour in Europa, Italia esclusa ovviamente......

'It's Not True' from 'Goodnight'

in abbinamento: stavolta sono per una sana tisana, questo disco va 'Ascoltato' e qualcosa di più impegnativo distoglierebbe l'attenzione; in fondo poi bisogna andare a nanna

1 commento:

  1. Bello bello, ale. Magari la tisana no, però gran canzone. Io stamattina mi son buttato su Buffett, ma per altri motivi!
    http://tornoaivinili.blogspot.com/
    Mauri

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