del Guardiano del Faro
Ivano Ricchebono | The Cook ad Arenzano (GE)
Il Krug è rosè. Rosa buccia di cipolla, e troverà
presto un ampio calice dove le sue finissime bollicine in sospensione si ricomporranno elegantemente prima di avvicinarsi alle mie labbra.
Il Porsche è giallo zabaione, sovradimensionato di potenza e di colore; troverà comunque subito un comodo parcheggio proporzionato
ai suoi 450 Hp. Non sono io il maitre, comunque si accomodi signora: preferisce la brasserie o il gastronomico? 07: Ardeche. Questa sta di solito tra una Pic e un Marcon. La signora non esita, preferisce il The Cook, il gastronomico stellato.
La piscina con idromassaggio in rilievo è celeste come il cielo, aspetta solo che qualcuno
si immerga con i piedi, in attesa di ricevere un cocktail les pieds dans l’eau. Immaginare un'ammiccante pin up senza veli nella Jacuzzi velata è un attimo fuggente.
L’indicazione dell’autostrada è verde, ed è a cento metri, ma prima ci potrebbero essere un paio di uomini in divisa blu con intenzioni legittime: e infatti ci sono, per verificare quanto ne sia rimasto di Krug rosè nelle nostre vene.
La loro auto azzurro puffo invita ad attendere, anche tutta una notte o solo un pomeriggio, dentro al Poggio Hotel, dove le attrazioni non mancano.
L’indicazione dell’autostrada è verde, ed è a cento metri, ma prima ci potrebbero essere un paio di uomini in divisa blu con intenzioni legittime: e infatti ci sono, per verificare quanto ne sia rimasto di Krug rosè nelle nostre vene.
La loro auto azzurro puffo invita ad attendere, anche tutta una notte o solo un pomeriggio, dentro al Poggio Hotel, dove le attrazioni non mancano.
Il ristorante Hp ha l’aria di
poter soddisfare ogni tipo di appetito veloce e di qualsiasi cilindrata gastrica, coprendo un ruolo alternativo che a occhio gli si confà, quello di autogrill di lusso, con tanto di carta agile e scattante, e l'hotel potrebbe felicemente mettersi a disposizione per ogni altra esigenza complementare, ma togliete la batteria al telefono se la moglie ha dei dubbi.
Manca ancora un panino d'autore a dare pieno senso ad un menù che batta ogni autogrill, per qualità e prezzo. Ho proposto a Ivano L'Arenzano's Wife House. Diritti d'autori coperti e doppi sensi alternati liberi a beneficio dei turisti internazionali in preda a fame da cantiere in A10, desiderosi di addentare di traverso un Ca' Mogli ad Arenzano cost to cost a basso cost. Work in progress, intanto questa, che è la carta dell' Hp del Poggio Hotel dopo il cost to cost di Ivano da Nervi ad Arenzano.
Manca ancora un panino d'autore a dare pieno senso ad un menù che batta ogni autogrill, per qualità e prezzo. Ho proposto a Ivano L'Arenzano's Wife House. Diritti d'autori coperti e doppi sensi alternati liberi a beneficio dei turisti internazionali in preda a fame da cantiere in A10, desiderosi di addentare di traverso un Ca' Mogli ad Arenzano cost to cost a basso cost. Work in progress, intanto questa, che è la carta dell' Hp del Poggio Hotel dopo il cost to cost di Ivano da Nervi ad Arenzano.
L'elegante sala dell'Hp
Cosa manca? Un corner bar qui sopra al primo piano, a bordo vasca.
Da cui scendere al The Cook gastronomico
Eccolo il nuovo scrigno gastronomico di Elisa Arduini e Ivano Ricchebono. La coppia dello stellato The Cook di Nervi si ricompone qui, in abito bianco e avorio, ton sur ton.
In sala, Gabriele Staiti sistema gli ultimi dettagli
... mentre Ivano mi nostra fieramente la grande cucina.
Krug rosè ci vuole, lo champagne delle grandi occasioni, quelle che non si dimenticano mai.
Grandissima bottiglia che raggiunge sentori sconosciuti, fini ed agrumati fino a crescere e far percepire un curioso concentrato di pompelmo rosa confit.
I primi finger del lussuoso Autogrill: canapè di uova di quaglia e spinaci, e focaccina all'aiolì con pomodoro confit.
Saranno famosi: I Bastoncini di Prescinseua di Capitan Cook.
Per essere un brut tradition niente male, anche perché in magnum si esprime sicuramente meglio.
Adesso partiamo con il menù vero e proprio del The Cook gastronomico
Pane e focaccia di buona mano
L'immancabile crudo... ma ben assistito da salsine intriganti
Vince lui e la sua finissima salsa al cioccolato bianco, a seguire il tonnetto alla senape, l'occhiata al pomodoro candito... poi c'è il baccalà, la triglia, il nasello...
Cos'è?
Crocchetta di stoccafisso accomodato su un una goccia di gazpacho, che in versione "alla carta" non vedrei male insieme ad una brunoise di condiglione.
Crocchetta servita giustamente caldissima...
Elegante ed equilibrato cappon magro, con una salsa verde finalmente di grande carattere.
Pescatrice affumicata, yogurt e giardino di primavera
Il cavallo di battaglia di Ivano: la carbonara di seppie al nero
Ci vorrà qualche cosa che regga il match
Con gli anni è diventato un colosso. Statuario.
E regge bene anche il tortellone : anatra -foie gras- pinoli tostati
Riuscito risotto di baccalà, pesto, prescinseua e crumble d'acciuga
Piccione e prebuggiun
L'abbinamento passe-partout. Quando piatto e vino hanno lo stesso colore. La prima regola del sommelier dilettante funziona quasi sempre. Qui benissimo.
Barchette a vela di fragole alla crema
Sacripantina
Il corretto abbinamento
La torta della nonna con il gelato dell'autogrill
Mi auguro che l'architetto non abbassi il soffitto, ma si limiti ad insonorizzare ed illuminare al meglio il contenitore del The Cook, senza banalizzare questo loft, originale così com'è.
Un ideale brindisi finale con la direttrice del Poggio Hotel: Maddalena Tixe
Sacripantina
Il corretto abbinamento
La torta della nonna con il gelato dell'autogrill
Mi auguro che l'architetto non abbassi il soffitto, ma si limiti ad insonorizzare ed illuminare al meglio il contenitore del The Cook, senza banalizzare questo loft, originale così com'è.
Un ideale brindisi finale con la direttrice del Poggio Hotel: Maddalena Tixe
Extreme
Non mancherò. Politica dei prezzi aggressiva da HP ....... e in più, più comodo di così?
RispondiEliminaFranck
Sempre a bere i soliti vinelli da autogrill :-)))
RispondiEliminaEra finito il Tavernello?
Beppe
E' un periodo così
EliminaCredo che i prezzi si riferiscano alla Brasserie.
RispondiEliminaHo visto che ti sei limitato a poche foto…una curiosità e un dubbio, dov’è finita Valentina… e qual è l’aggettivo dopo “riuscito” relativo al risotto, sto parlando di cottura e di onda che in Liguria non dovrebbe mancare…la sensazione è che sia poco mantecato e un po’ oltre, per il resto le immagini invogliano, saluto Ivano in attesa qp (quanto prima) di un pit stop sperando in un buon qp.
M 50&50
Valentina è a Roma al Pagliaccio che io sappia. So che è questa l'informazione prioritaria che cerchi...
EliminaIn effetti l’onda sul risotto era per confondere le acque, mi sembrava quanto meno improbabile che dopo la vittoria, la piccola di sala fosse rimasta a piedi.
EliminaIl bell’Ivano dovrà stare attento ai camionisti in trans-ito, se organizzate una serata bollicine&Duca al mixer rinuncio volentieri al prosecco.
M 50&50
Bene che abbia evitato le "trenette avvantaggiate"...ma "tartar" si scrive proprio così? Magari chiedere a gugol se si hanno dubbi...
RispondiEliminaBellissima cucina; così a occhio sembra più grande di tutto il locale di Nervi
Belìn, non fosse per gugol-zeneize chissà quante castronerie scriverei in ligure stretto ;-)
EliminaSe è gugol che ti ha suggerito "prebuggiun", il mito scricchiola :)
Eliminabagna cauda o bagna caoda ?... ... prebuggiun o preboggion?
EliminaBeppiemont
Splendido, come sempre. Vedo che anche a bollicine non sei secondo a nessuno, comme d'habitude. Cosa manca? Forse una consolle e un dee jay?
RispondiEliminaID
Si, attrezzati, ci vediamo lì a metà strada pendant l'etè...
EliminaYes Wine Not tnx. Consolle sempre on board.
RispondiEliminaID