Senza titolo

 di Marco 50&50

...e un mazzetto di basilico.

Serve altro? Albicocche, pesche, un bel melone...?

Un paio di pere

Non abbiamo pere

Allora due williams, anzi due kaiser

Non abbiamo pere signore...

Faccia così se non ha le pere coscia, si decida: o è Martina o è Franca, mi dia due conference, le abate non credo le abbiate...

Bam! abbatte un badile a cinque dita sul bancone. I peperoni diventano tutti rossi e anch'io cambio colore.

Poi si calma e mi fa, ma c'è l'avete con me ?

Ieri un signore distinto è entrato, si è guardato intorno e non ha detto una parola

Ho chiesto,  desidera ?

In francese, con un lieve accento inglese mi ha risposto:

Chateau Gilette Creme de Tete  1955 signore

Come ? Ma io non so più a che Santo votarmi...

Allora mi ha mostrato una sorta di immaginetta con la foto di BB che teneva come segnalibro e ha iniziato a leggere "...possiamo tranciare una bella fetta di foie gras delle Lande accompagnandolo con qualche albicocca disidratata, pan brioche caldo e un bel calice di Gilette. Io credo che questo abbinamento sia forse tra i più poetici realizzabili. La sublimazione della raffinatezza e della complessità, armonie e contrasti che si inseguono all'infinito..."

Era anche lui ossessionato dalla "tete" color biondo dorato...

Azzardo: quindi niente creme de tete e niente pere, vuole che chieda a sua sorella alla cassa, poi faccio come la red bull e volo via.

Forse ho bisogno di un medico, torniamo dall'ultimo, Zuzzurellone, mi riconoscerà dalla gardenia a forma di pera nell'occhiello.

Ancora lei (mi ha riconosciuto), ma ha fatto le cure, ha preso tutto quello che le ho prescritto o le è rimasto il pallino...giochi a bridge a bocce, si distragga.

Dottore, ma se le lei mi parla di bocce.

Stizzito mi guarda e mi fa: non ha più l'età, si guardi allo specchio e ci vedrà un patetico cinquantenne che non si arrende.

Dottore, io mi guardo allo specchio e ogni volta vedo la stessa cosa: due belle pere, e in secondo piano la mia faccia, ah! patetico sarà lei che si è già arreso!

Zuzzurellone borbotta qualcosa è mi porge un foglietto.

Dottore, questo cos'è?

Le ho aumentato le dosi per la sua cura e fissato il prossimo appuntamento.

Fissato sarà lei, e la cura per me la trovo da solo, i problemi vanno presi di petto.

Così decido, domani parto per una tre giorni a  Ponente, lontano dalle ossessioni, dalle pere, dai bruchi e dalle lolite.

Dopo tutto l'accesso a quei morbidi saliscendi non è consentito a tutti, il mio amico toscano è presidente delle guide, perché ci si perde, altri, come me sono solo semplici estimatori.

Parto presto, una colazione leggera caffè, pane nero e spremuta, un pò di frutta per il viaggio (un paio di pere, non sono ancora guarito) e arrivo ad Arma (dillo), lo dico poco dopo l'Alba.

Mi sento bene, sarò un po' orso con i miei calzoncini della Bear ma mi fiondo in spiaggia senza nemmeno aspettare la mia quota rosa, non vedo tentazioni all'orizzonte, non ho voglia di dare morsi alla mela, il pomo di Adamo non va su e giù quando passano le diciassettenni, sono guarito.

Sotto l'ombrellone vicino al mio vedo un bruco mezzo sgonfio, ma è un falso allarme, è solo un bambino col suo animaletto di gomma da spiaggia, sono guarito.

Poi sento in sottofondo Cory Chisel e la sua ballata pop, Seventeen, il bambino si mette a piangere, io rido perchè non sono ancora guarito, metto gli occhiali da sole e l'aspetto.

Dalla passerella in legno che porta al mare arrivano due pere in infradito, ma non stanno andando in riva, io lo so, infatti si fermano qui ad uno sguardo lungo trent'anni dal mio.

Ciao Monica.

Come sai il mio nome?

È una lunga storia

Lei mi sorride e si dedica al fratellino

"Marco, non preoccuparti, adesso ci penso io"

Tessuto senza titolo: Marco 50&50

Lune dal faro 22/23 Luglio : gdf

Contorno principale wine food and music Marco 50&50



Contorno secondario wine food and music gdf
"Mi portò dal suo medico, e mi ha detto di una cura. Ha detto che ogni amore è amore buono."