gdf
Profilo basso e fari spenti, almeno all’inizio, qualche
mese fa, da quando il suo magazine on-line (che si occupa di turismo di qualità) ha iniziato a riempire le proprie pagine
web di belle immagini; immagini e testi che descrivono alberghi e ristoranti, e che parlano delle persone che li animano.
E' dall’inizio dell’anno che ci sentiamo con Pietro, e
anche se non ci conosciamo di persona abbiamo trovato una buona sintonia di
comunicazione. Il progetto è chiaro, cosa fondamentale per me, e funziona né
più né meno come una tradizionale rivista dedicata al turismo, che raccoglie
pubblicità e pubblica articoli tematici.
Pietro mi ha chiesto di scrivere di ristoranti francesi,
con qualche puntata nell’Italia del nord ovest. Ma la diversificazione è
garantita dal gruppo, perché siamo almeno una mezza dozzina di collaboratori, con attitudini
e talenti diversi. Dallo stile originale di scrittura di Alessandra Meldolesi
alle professionali foto di Lido Vannucchi e Bob Noto.
La rivista digitale ha sede fisica in Sardegna, e quindi,
Pietro Pitzalis, insieme all’archeologo gastronomo Nanni Ganau, avranno la
possibilità di farci conoscere meglio una regione di cui si parla poco sui
media, salvo d’estate, e spesso solo della Costa Smeralda. Altri temi
alternativi -interpretati in maniera anticonformista- li sta sviluppando
professionalmente il Doctor Gourmeta, Carlo Spinelli, in attesa che anche il
giovane blogger Lorenzo Sandano porti il suo prezioso contributo.
Gli articoli hanno mediamente un taglio diverso da quelli
che siamo abituati a vedere in alcuni blog che si occupano dell’argomento. Sono
post informativi, che parlano di persone, di quello che fanno, dove e
perché, senza mirare al gossip o al giudizio solenne. E’ anche per questi
motivi che ho accettato di partecipare, proprio perché preferisco
raccontare pacatamente le cose in un ambito soft e leggermente patinato.
Al Bar degli Armadilli (dove ho un contratto blindato per i prossimi 1000 post) continuerò ad appoggiarmi
giornalmente al bancone (dietro o davanti) in maniche di camicia e facendo
discorsi seri o ironici, come si fa al bar, mentre entrando periodicamente da
Reporter Gourmet (non dico la cravatta), ma almeno una giacca blu me la metterò,
tanto da loro c’è l’aria condizionata. Aria pulita, nuova, fresca.
Sotto il nome di ogni autore si possono ritrovare tutti
gli articoli già pubblicati, mentre in home page sono evidenziati gli argomenti
trattati nelle ultime settimane. Dategli un’occhiata, e se volete lanciare
qualche feedback i canali di comunicazione non mancano. Grazie e buon
proseguimento.
Mentre la tee shirt spegne cento candeline, tu ti presenti in giacca blu con le sole luci di posizione accese e ci garantisci almeno mille post.
RispondiEliminaA Barcellona il detective Carvalho e la cucina catalana lasciano un po' di spazio al nuoto mondiale, il coefficiente di difficoltà rende più interessanti i tuffi, sia per gli atleti che per gli spettatori.
Ti sei tuffato in una nuova avventura, sono contento, leggerò con interesse, il "coefficiente Meldolesi" promette le entrate in acqua che prediligo.
Marco 50&50
La parola chiave resta Gourmet: VG, PG, RG...dove passa gdf c'è sempre un gourmet :-)
RispondiEliminaBB
C'è molta pubblicità, ma che non disturba e quindi chi se ne frega, è gratis e di qualità. Poi i fotografi sono eccellenti e la grafica chiara e precisa. Augh!
RispondiEliminaBeppe
Un sito ben fatto con l'informazione corretta e sussurrata, gli autori di livello ed una pubblicazione per niente frenetica.
RispondiEliminaChapeau.
Non facciamo troppo i ruffiani
RispondiEliminaSarà un occasione in più per leggerti.
RispondiEliminaMario
Bel sito,oltre a l armadillo che si legge di tutto un fiato,la scrittura e le recensioni della Sig ina Meldolesi sono una delle più interessanti nel panorama gastronomico.
RispondiEliminaTMC
Guardiano del faro, lo sai che mi emoziono quando qualcuno mi apprezza :-) grazie mille anonimo, chiunque tu sia! Alessandra Meldolesi
RispondiEliminaGrazie a te, anche per le "carote lunari" che vedo oggi su PG
EliminaM 50&50