- del Guardiano del Faro -
Potendo scegliere dove non sentirmi bene lo farei in
prossimità di una qualche località nota per la sua qualità e la sua
specializzazione nel rimettermi in sesto la parte sofferente. Non so, invento
ora: fossi soggetto a crisi di cuore mi pare che a Montecarlo siano messi beni
sul tema. E così via, tra proverbiali cliniche svizzere o centri diagnostici
italiani o francesi, non importa, basta essere al posto giusto nel momento giusto.
La vetturetta che mi portava in
giro l’altro giorno ha così deciso di lasciarmi a piedi in una località dove,
evidentemente, si sentiva più al sicuro che altrove. Faceva rumori strani, poi
anche qualche odore strano – per attirare l’attenzione – ed infine si è fatta
venire la febbre costringendomi a fermarmi per verificare la situazione. Tre
sintomi fanno una malattia.
Devo dire che ha scelto bene, per
lei, ma anche per me. Lei che si sarà detta: beh! Se proprio devo finire nelle mani di un meccanico qualsiasi lontano da casa, mi pare che da queste parti non
siano messi male tradizionalmente. E anch’io ci ho pensato che qui,
tradizionalmente, sanno cosa mettere in tavola. Quindi Maranello, buon per lei che ha risolto
il suo problema - non così banale – in una sola notte di sofferenza, e buon per
me che ho trovato un ottimo ricovero per i miei visceri affaticati e per la mia
mente tumultuosa, qui, in questo piccolo grande angolo di ospitalità emiliana.
L’ospitalità, anche se sei più o
meno sconosciuto, ti sarebbe comunque dovuta, ma ho imparato a non dare nulla
per scontato, e quindi ho sondato piano piano la situazione, sono entrato alla
locanda, ho conosciuto uno per volta i protagonisti e poi – dopo meno di
mezzora – ho capito che meglio di così non mi sarebbe potuta andare, dallo
sconforto al sorriso, e allora mi sono
abbandonato ad una 24 ore di Maranello che non dimenticherò mai più.
E così, tra alta tecnologia degna dei più moderni cambi automatici
Ferrari, design e criteri degni dei più moderni concetti architetturali
scandinavi, risparmi energetici fotovoltaici di luce e calore, abusi energetici a 12 cilindri di culatelli e mortadelle degni delle più grandi culture
tradizionali, sono affondato in un bagno di Lambrusco che mi ha confortato
tutta le notte.
Ma prima di andare a letto:
La Favola |
Tortelloni ripieni di ricotta e spinaci, ragout di spugnole fresche... |
Qui la versione tricolore, da provare. |
Carlo Alberto Marchetti, l'ottimo padrone di casa
Elli, la mascotte de La Gazzella |
La Gazzella
Finalmente è arrivata l'auto sostitutiva per passare il pomeriggio
- gdf 2012 Maranello -
La Gazzella
Via Vandelli, 416
41053 Maranello Modena
ah! ti sta andando abbastanza bene il libro....
RispondiEliminaF.
Tutto molto moderno da vedere.
RispondiEliminaE poi abbiamo anche il lambrusco tre bicchieri, molto buono.
AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH
RispondiEliminaPEGGIO DI PEGGIO !!!
..UN'ALTRO OTTUOGENARIO DAI CAPELLI BRIZZOLATI CON UN FERRARI CABRIO :-)
...DI POSITIVO CE CHE HAI CENTRATO IL COLORE MA IL MODELLO NON SI PUò PROPRIO GUARDARE...
DAI CHE LA PROSSIMA L'AZZECCHI :-)
QUELLI DI MARANELLO L'ULTIMA VOLTA CON ME SONO STATI MENO OSPITALI...MI HANNO FERMATO IN CENTRO PAESE PER UN CONTROLLO DOCUMENTI HAHAHAHAHAHAHAHA
Q.B.