Ma proprio questo, un mezzo mito per me, sono tornato anche in terrazza nella posizione strategica da gdf per l'Arbois Pierre Overnoy. Io spero che gli abbia fatto male il viaggio, però è quasi una settimana che stanno qui da me le bottiglie, o forse è lui che non si trova bene al mare? In effetti non ricordo di averne mai bevuti al livello del mare. Cosa devo fare , portarlo in montagna? Una certezza che vacilla, e anche tanto, perché questo 2009 convince già poco al primo sguardo. Mattonato e torbidino, e fa pure le bolle. Il naso di fragole confit dura tre secondi e poi lascia spazio ad un anomalo caramello amaro da marmellata casalinga. In bocca "pizzica" la lingua e purtroppo conferma anche al palato la sensazione di confettura di fragola che si è attaccata sul fondo del tegame di rame. La gradazione dichiarata è 12.5° ma sembrano di più. Ma che cos'è poi questo amaro di fondo? Eppure il tappo è a posto, anzi il tappo profuma di buono, mentre il vino all'aria continua a peggiorare, vira sulla china e su radici di genziana, provo ad abbassare la temperatura e lui butta fuori ancora qualche piccola fragola di bosco e un lampone avvizzito , poi svanisce e muore nel bicchiere.
alla ricerca delle emozioni lungo le strade asfaltate e non: del vino, del cibo e della musica
venerdì 3 giugno 2011
Ma che peccato! Ma no, ma perché proprio Overnoy?
- gdf 2011-
Ma proprio questo, un mezzo mito per me, sono tornato anche in terrazza nella posizione strategica da gdf per l'Arbois Pierre Overnoy. Io spero che gli abbia fatto male il viaggio, però è quasi una settimana che stanno qui da me le bottiglie, o forse è lui che non si trova bene al mare? In effetti non ricordo di averne mai bevuti al livello del mare. Cosa devo fare , portarlo in montagna? Una certezza che vacilla, e anche tanto, perché questo 2009 convince già poco al primo sguardo. Mattonato e torbidino, e fa pure le bolle. Il naso di fragole confit dura tre secondi e poi lascia spazio ad un anomalo caramello amaro da marmellata casalinga. In bocca "pizzica" la lingua e purtroppo conferma anche al palato la sensazione di confettura di fragola che si è attaccata sul fondo del tegame di rame. La gradazione dichiarata è 12.5° ma sembrano di più. Ma che cos'è poi questo amaro di fondo? Eppure il tappo è a posto, anzi il tappo profuma di buono, mentre il vino all'aria continua a peggiorare, vira sulla china e su radici di genziana, provo ad abbassare la temperatura e lui butta fuori ancora qualche piccola fragola di bosco e un lampone avvizzito , poi svanisce e muore nel bicchiere.
Ma proprio questo, un mezzo mito per me, sono tornato anche in terrazza nella posizione strategica da gdf per l'Arbois Pierre Overnoy. Io spero che gli abbia fatto male il viaggio, però è quasi una settimana che stanno qui da me le bottiglie, o forse è lui che non si trova bene al mare? In effetti non ricordo di averne mai bevuti al livello del mare. Cosa devo fare , portarlo in montagna? Una certezza che vacilla, e anche tanto, perché questo 2009 convince già poco al primo sguardo. Mattonato e torbidino, e fa pure le bolle. Il naso di fragole confit dura tre secondi e poi lascia spazio ad un anomalo caramello amaro da marmellata casalinga. In bocca "pizzica" la lingua e purtroppo conferma anche al palato la sensazione di confettura di fragola che si è attaccata sul fondo del tegame di rame. La gradazione dichiarata è 12.5° ma sembrano di più. Ma che cos'è poi questo amaro di fondo? Eppure il tappo è a posto, anzi il tappo profuma di buono, mentre il vino all'aria continua a peggiorare, vira sulla china e su radici di genziana, provo ad abbassare la temperatura e lui butta fuori ancora qualche piccola fragola di bosco e un lampone avvizzito , poi svanisce e muore nel bicchiere.
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Mi si e' depresso il guardiano:(
RispondiEliminaCosa hai bevuto per rimetterti in carreggiata?
Hazel
...non mi sono ancora ripreso..
RispondiEliminaper rimettere in sesto il vino potresti provare con un ovarius.
RispondiEliminaper rimettere in sesto il gdf sarebbe necessario il meursault 1966 di mme bevuto oggi.
beh almeno felice di non aver comprato il 2009.......
RispondiEliminaoggi cercando di sistemare un po' la cantina (impresa ardua e senza fine) mi è capitato in mano un suo vin jaune 1989, alla prima occasione devo assolutamente stapparlo con the guardian
Grazie Ciciuxs, questa si chiama solidarietà.
RispondiEliminaVisto anche l'altro msg, anche sms. Meursault 1966 di mme da 19.5? Allora secondo te era meglio quando li comprava dove gli capitava piuttosto di quando si è messa a farselo con le sue manine biodm ? ;-))
Gdf, mai bevuto un bianco così buono, neanche il suo montrachet 1988 drc tanto per stare in argomento. tra l'altro siamo partiti con un punteggio più basso ma continuava a migliorare.
RispondiEliminaps. lì hanno anche tutti i grand cru degli ultimi millesimi del domaine, anche il bianco a prezzi accettabili (800/1000 chf)
Mi fa molto piacere, parli del mio comune e quindi non potrei che essere felice, sono convinto che la mancanza di grand cru su quel comune sia quasi snobistica.
RispondiEliminaIl punto è capire se hai pescato un jolly oppure se negli anni 60 lavoravano meglio di oggi a qualsiasi livello, trattandosi di vino da negociant nel tuo caso, proposto ancora in catalogo da ns signora qualche anno fa sui 300-400 euro se non ricordo male.
negli anni sessanta la chimica era comunemente usata, anche a Bordeaux, non solo in Borgogna.In Italia poi era una normalità. Mai vini avevano un'apparenza di naturelazza diversa.Non mi stupisce questa bellissima sorpresa 1966.
RispondiEliminaB.
I vini di Bordeaux anni '60 piacevano molto anche anche a me, poi sarà un po' cambiato il mio palato e molto il loro savoir faire, fatto sta che non ci siamo più incontrati ed abbracciati con passione. Freddino anche l'ultimo rapporto con i PGC 90 dell'ultima sessione estiva, ma il punto è, ripeto, capire perché quei vini trasmettevano comunque grandi emozioni anche se pre-Joly. Perchè se c'è stato un Pre-Parker ci sarà stato anche un Pre-Joly :-)
RispondiEliminaHo risposto in binario Bordeaux - Bourgogne. Volevo dire che anche in Bourgogne degli anni '60 si trovavano e si trovano perle autentiche, Anche Gevrey Village 1961 come quello comprato random in enoteca a Beaune e bevuto un ora dopo al tavolo nei pressi di Dijon con tre che ci stanno leggendo. ;-)
RispondiEliminaE non era un vino morto che il giorno dopo ci avrebbe fatto venire il mal di stomaco. Tipo un Jayer 86 per fare un esempio non casuale.