30 tonalità di grigio

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Da bere'? Un Bastianich Pinor Grigio

Non un libro da leggere ma un cielo da osservare, trovando il tempo di farlo, e quindi avendo finalmente il tempo di farlo, inventando la giustificazione del tempo, per occuparlo diversamente dall’osservarlo, pensando, alzando la testa, ma tuttavia senza trarne conclusioni diverse da quelle che vadano oltre il week end o le ferie d’agosto.

Abbassi la testa e non rifiuti un cielo spesso così? e così spesso di nubi? allora ci sarebbe anche la nebbia, lo smog, l’asfalto, il cemento, e perfino l’allumino anodizzato dei serramenti molto ben serrati anti immigrato, non color bronzo ma grigio. Un torrente grigio, un pezzo di eternit. Un girone infernale inimmaginabile, dove con apparente piacere vivono e prolificano milioni di esseri grigi e apparentemente umani, che però sono più abbronzati di un camallo genovese.

Margottino di semola farcito di tuorlo d'uovo in fonduta di fontina

Per trovare la mia tonalità di capelli ci ho messo mezzo secolo. Adesso che ho trovato la tinta giusta mi sono affezionato alla mia gradazione di grigio, come probabilmente gli indigeni di questi luoghi, che si alzano il mattino presto, quando (spero) invece del grigio ci sia ancora la notte nera e le stelle lucenti a cercare di guidarli. Il nero e la luce che sono contrasti violenti di fronte al grigio.

Filettino di branzino in crosta di patate

Ci sarà un caffè scuro da bere, e un abito grigio topo da indossare, da coprire con un cappotto grigio talpa, da guarnire con una sciarpa grigio perla. In garage ci sarà un Mercedes importante grigio canna da fucile, da non confondere con la Smart grigio antracite della signora dai capelli grigio platino rimasta a letto.

Il caminetto è ancora acceso: ma le braci si sono ormai spente sotto un grigio cenere.

Baccalà alla vicentina e polenta

L’ufficio le avrà tutte le tonalità, come pro memoria, anche per i classificatori di documenti, crescenti e decrescenti. La pausa pranzo, evitando il panino ma cercando un effetto diverso, sarà servita su un fondo di grigio d’ardesia, così di moda come un Weimaraner.

Bavarese al cioccolato e pistacchio...

Non ho mangiato male. Sono stato bene di stomaco. E' l'atmosfera che mi ha fatto male alla testa, loro sono anche bravi a uscire a 20 euro a pranzo con due piatti carini e piacevoli, dove non sono certo i colori a brillare, quasi inconsapevoli artefici di una cucina monocromatica che mi interessa molto e che vorrei da qualche parte sviluppare per mano di un interprete, a trovarlo. Questi sono il numero due di Trip Advisor sopra a più di 70 esercizi viventi di una cittadina importante, a tende chiuse anche in una giornata grigia.


Da bere? Un pinot grigio sicuramente, e alla fine una Sambuca bianca con 4 mosche di velluto grigio

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