- gdf 2012 -
Si è guastato il citofono del
faro. A forza di dirlo è accaduto. Vedi la potenza della mente? L’unico negli
ultimi 50 anni nel raggio di centinaia di chilometri. Da due mesi che non funziona
più. E io ne ero felice non dovendo neanche più rispondere al citofono. La posta
fuori dalla porta. Gli inattesi e indesiderati fuori causa e fuori casa. I testimoni de Geova e i venditori di vino con lo stallatico addosso definitivamente fuori gioco. Unica
possibilità di comunicazione gli sms, le mail o i lampi di luce dal largo.
Ma la tecnologia avanza -con
buona calma ma è arrivata anche al faro –
e il proprietario del faro ha deciso: modernizziamo l’impianto e
montiamo il videocitofono. Non potrò più far finta di niente guardando da sopra
e decidendo se aprire o no: a te si e a te no. A chi vorrà introdursi per i più
perfidi motivi basterà modificare la voce e mettermi davanti alla video camera
la foto di un volto amico e il gioco è fatto, quasi come un cavallo di Troja.
Oltre ad aumentarmi l’affitto mi
ha imposto anche l’uso di questo attrezzo il proprietario. Dopo questa seconda
provocazione potrei anche andarmene. Gianchetto suggerisce: quando arriva una
nave spegni la lampadina e dopo che tre incrociatori saranno finiti sugli
scogli vedrai che ti richiamano a spolverare le lampadine, ti spengono il
videocitofono e riportano le condizioni economiche allo stato precedente. Ma
non sono così certo che bastino due o tre incrociatori, Giglio docet. Qui si
vuole far soldi alle mie spalle e alle spalle di qualche società di
assicurazione.
Ah! In progetto c’era anche l’installazione
di una serie di ripetitori telefonici delle diverse compagnie. Tutto per far
soldi, tutto per “ottimizzare” lo spazio e la posizione privilegiata, posizione che - ho saputo per vie traverse - interesserebbe anche a Radio Maria.
Probabilmente la prossima mossa
sarà quella di mandarmi un operaio Telecom con la scusa di verificare l’ADSL e
che invece potrebbe installare di nascosto un sistema elettronico automatico sostitutivo
al sistema manuale, quello che uso per i messaggi da lanciare ai naviganti. Le
potenti major discografiche e i grandi gruppi del food and wine avrebbero la
meglio, e sarebbero in grado di pagare del buon denaro per una pessima
comunicazione, sfruttando l’affidabilità del faro.
Mentre dormo questo sistema potrebbe
azionarsi in automatico e scaricare una tempesta mediatica dai toni chiari: comprate questo vino di Zonin per il vostro
pasto quotidiano; ristoratore, metti in carta una verticale di Gaja se vuoi una
stella Michelin; il Cervaro è meglio di un Puligny, boicottiamo i francesi;
andate a mangiare da Mc Donald che la carne è come quella di Martini di Boves; Spizzico è migliorato, usano la mozzarella a
bocconcini di Gioia del Colle e i pomodorini del Piennolo; Ikea non solo per la
scrivania, ma anche per il miglior salmone selvaggio, in omaggio una raccolta
degli Abba; gli Emerson Lake & Palmer hanno riedito il loro miglior
greatest hits in formato multi mediale, non ne puoi fare a meno
Sono preoccupato. Se volete salvare il faro così come lo conoscete mandate un sms con scritto:
sos gdf 2 euro
grazie
Comprando un libro si aiuta lo stesso la causa? :-))
RispondiEliminaB.
Mi è stato chiesto oggi il tuo numero di cellulare, non solo da un trentino ma anche dalla GdF. Del primo ti ho avvisato immediatamente, la GdF sinceramente non so cosa volesse.
RispondiEliminal'originale.