domenica 17 dicembre 2017

La persistenza del giorno dopo


- gdf -

Il Professor Giuse tiene la lezione alle allieve ...

NOLI - Non Noli ma più in là, quindi già perfettamente sobrio. Insomma, nei limiti di velocità e di alcolicità. Si, ma, se non è una ma sono due le pattuglie della Stradale che ti invitano contemporaneamente a fermarti in autostrada qualche dubbio ti viene.

Perché!?! ti chiedi mentre analizzi in quale piazzuola accostare. Sarà di nuovo quella benedetta targa di questo Benz vintage ad averli messi in allarme? Speriamo di no, speriamo che non sia per quello se no ci risiamo, come in Francia. Gendarmerie provenzale.

Mais pourquoi continuez-vous à m'arreter? C'est la troisième fois en un mois?
C'est pour la plaquette. C'est étrange ...

Se ne faranno una ragione anche da questa parte della frontiera che ho una targa strana? Però, accidenti. Dovrò prestare maggior attenzione alla persistenza, quella che ancor oggi non mi molla, neanche dopo la spremuta d'arancia, il caffè, un bicchiere di Champagne e un pezzetto di Stilton.

la Stradale mi rilascia in fretta, mentre quattro vini così non li scolli tanto facilmente. Sul momento ti fanno venire il dubbio, perché se la senti tu potrebbero sentirla anche gli altri, invece è una questione personale; alla fine tra me e Chateau Rayas. Quello si, quello fuori da ogni limite. Quello che fatica a contenersi sotto i 20/20mi. L'argilla mi si attacca al palato.

Yquem fa il possibile; traspare tra le trame ed invita ad insistere sullo Stilton a colazione, per riemergere, ma non ce la può fare contro Rayas. Un vino incontenibile.


E' l'annuale riunione in onore e in omaggio a Francone. Un Hommage che torna come Beaucastel, e anche come l'opera unica di Pacalet, lo Chambertin Clos de Bèze 2009, che proprio grazie a Franco prelevammo dalla cantina di Philippe, ormai più di sei anni fa.

E' la riunione della lepre al mare, arrivata un po' troppo sotto data per dar modo al Giuse di frollarla prima di declinarla. Ce l'ha fatta lo stesso, facendoci intendere che con più spazio di tempo il risultato già buono potrebbe solo diventare ottimo.

Di seguito il bellissimo menù, al Vescovado, a Noli. Era ieri, è oggi.


Barbagiuai di zucca

Croccante di trofie al pesto 


Nell'ordine dall'alto a sinistra la brandade su panissa e rapa rossa. Il bon bon di bagna cauda, peperone e cioccolato bianco. Chips di cotenna di maiale con finocchi, porri e menta. Sgombro e mela verde-

The snack of the day 


Nel secchio l'ottimo rosé de saignée di Geoffroy: Acido, tannico, verticale di lamponi, ibiscus e melograno.

Fuori dal secchio l'ha fatta Beaucastel con l'Hommage a Jacques Perrin 2010. Quando sarà pronto da bere saremo già tutti morti.

Clos de Bèze in magnum di Pacalet è opera unica, irripetibile. Molto buono, un ricamo di terroir. Tutto in finezza.

Rayas 2007 è uno dei vini migliori di questa mia vita dispersiva e dispendiosa.

Yquem 1989, fresco dall'articolo su Reporter mi da soddisfazione anche da queste parti. Beh, bisogna proprio aspettarlo questo, con o senza la ragazza dai capelli rossi, ma ormai anche senza la mora.

Il Pane Clandestino. Formato conviviale, formato riuscito 

Tartare di bovino adulto di Cabannina, capperi di Verezzi e rapa rossa fermentata 

Caldo freddo di  tuorlo d'uovo marinato, prescinseua, tartufo nero della Val Bormida e scorzonera scottata. Sul podio di giornata

I primi carciofi di Albenga in tre consistenze e le nocciole della Langa 

Le lumachine con cialda di nocciole 

I cappellacci ( con tre doppie mi dice  il correttore di word)  di coniglio glassati nel suo fondo , crema di pinoli tostati e terra di olive. The dish of the day


La sella in civet con cipolle e carote. Già si intuisce che necessita di frollatura. 

Gran piatto comunque, con la coscia farcita di foie gras ... e salsa royale
Le costolette appena arrostite e consistenza di castagne.  



La polpetta di lepre fasciata nella polvere di porcini secchi e olandese di tartufo nero. Altro podio 

Un colpo di genio: gelatina di melograno e spuma di frattaglie di lepre. Tutte ...
Gran bella idea da sviluppare 

 Martina alle prese con gorgonzola e Yquem.
Se a 20 anni conosci e assaggi cose così la vedo dura per il fidanzato.

Tappo ostico ma vino stupendo.
Quello che stamattina continua a combattere con Rayas


Domenica mattina dal faro: cercasi fotografa per migliorare le inquadrature

gdf

4 commenti:

  1. Buon pomeriggio.
    Lei cita un articolo su Reporter circa Yquem 1989. Potrebbe cortesemente darmi indicarmi dove lo trovo?
    La ringrazio e le invio auguri di buona fine d'anno e miglior inizio.
    Francesco Bonfio

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  2. Mah, bisognerà fare una ricerca sul sito wine searcher. Si trova tutto!

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  3. Grazie, ma intendevo l'articolo non il vino.
    Francesco Bonfio

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  4. Ah, ok. Beh digitando Yquem+Reporter Gourmet dovrebbe venir fuori subito

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