del Guardiano del Faro
“L’ittiturismo è strettamente connesso alle attività di
pescaturismo svolte in mare e ha come offerta turistica una serie di servizi
offerti dai pescatori e una serie di servizi sulla terra ferma. L'ittiturismo è
perlopiù basato sull'ospitalità in vecchi pescherecci o antichi borghi
includendo ristoranti a base di specialità tipiche della zona. L'ittiturismo si
può definire come una giornata da condividere con un pescatore. Sempre più
marinerie italiane si stanno convertendo all'ittiturismo offrendo vere e
proprie escursione a bordo di navi guidate da pescatori veterani.”
La sala interna del ristorante Ittiturismo M/B Patrizia
Questo secondo wikipedia, mentre le realtà sono
un pochino diverse, almeno nei tre casi che ho affrontato volentieri negli ultimi anni, ancor più volentieri perché non è stato neppure necessario metter un piede malfermo su una barca da pesca ma tutte e due le gambe ben salde sotto al tavolo da pranzo per comprenderne il concetto.
Tavoli in terrazza
Tre casi a loro volta diversi, perché a quel
“El Faro” di Marina di Cecina si poteva perfino soggiornare, passare la notte,
alzarsi presto con la famiglia, andare a pesca e tornare per l’ora di pranzo
cucinando quanto pescato, ma già cominciando ad assaggiare qualche cosa in
barca. Qui di seguito il ricordo di una giornata speciale.
http://armadillobar.blogspot.it/2012/10/il-guardiano-del-faro.html
Patrizia arriva con il campionario del giorno ...
L’altro l'ho trovato a Varazze, si chiama Pesce Pazzo e dispone di un bella
collocazione nel moderno porto sportivo della località di villeggiatura di
Ponente, gestito però da una cooperativa di pescatori, che vuol dire disporre
di molto più pescato da proporre ad un pubblico numericamente importante.
Ma siccome il tempo è stato bello, ci sarà anche ben altro a disposizione
Questo terzo caso, a chilometro uno dal faro
propone giustamente solo quanto pescato con la motobarca (17metri) di famiglia, che si
chiama Patrizia, così come la signora che accoglie i clienti nei bellissimi locali sanremesi che già vissero il glorioso periodo stellato di “Giannino” e
più recentemente la sfortunata meteora de "Le Vie del Sale", di cui ha
conservato arredamenti e gli ampi spazio di cucina splendidamente attrezzata. Qui di seguito il ricordo di quell'avventura ormai finita.
Prima comanda al pass ... pass riscaldato e corredato da tre lampade calde
Il successo di questo progetto, qui come altrove, è arrivato
subito, nonostante il locale sia aperto da meno da due settimane. Cucina
primaria, prodotti del mare ovviamente freschissimi, e per di più venduti a
prezzi “all’ingrosso”. Si spendono mediamente 35 euro. Il meccanismo funziona, perché si saltano almeno due
passaggi commerciali, che consentono al conto di rimanere in termini rari
quando si parla di pesce nobile o gamberi di Sanremo, e questo fa si che la
gran parte del pubblico accetti volentieri i concetti di cucina, i tempi necessari per la preparazione dei piatti o qualche lacuna nel servizio, in piena fase di rodaggio, quasi travolti dalle decine di clienti che già solo grazie al passa parola ha preso d'assalto il locale.
Tavoli all'interno
Il benvenuto dalla cucina
Fresco e fruttato sauvignon Hartmann Donà
Buon olio locale e pane alle olive taggiasche
Focaccine croccanti al sesamo
Straccetti di seppia cotti al piatto ... tiepidi insomma, con salsa verde e gelato di barbabietola
Coraggiosa crema di parmigiano 36 mesi, tuorlo d'uovo e gamberi di Sanremo
Un assaggio di spaghetti con ragù di tonnetto
I paccheri su crema di ricotta e diversi gamberi, bianchi, rosa e testa viola
Mentre in prossimità del pass si continuano a sfilettare orate, pagari, gallinelle ...
Ittiturismo Motobarca Patrizia
Di Patrizia Sacchetti e Alfonso Di Gerlando
Tel: 0184 533563
Di Patrizia Sacchetti e Alfonso Di Gerlando
Tel: 0184 533563
Lungomare Trento e Trieste, 21/23
18038 Sanremo
gdf
Come mai definisci "coraggiosa" la crema di parmigiano ? grazie se hai tempo di spiegare meglio, la foto tenta l'assaggio! Ciao, Mario.
RispondiEliminaBeh, tuorlo d'uovo, crema di vecchio parmigiano e gamberi crudi, sai com'è, se lo fa uno chef famoso diventa un must, invece se fatto qui, in questo contesto, potrebbe raccogliere più perplessità che applausi. Il target di pubblico è diverso.
RispondiEliminaLa stessa proposta, in barca, ha per me grande fascino, comprendo che un gdf possa provare disagio sentendo il rollio e lo sciabordio che potrebbero provocare quel senso d’instabilità unito ad un piacevole disorientamento che ben altri liquidi potrebbero generare pur comodamente e saldamente seduti.
RispondiEliminaSe l’offerta del gambero di Sanremo si dovesse attestare attorno ai prezzi indicati, non resta che appendere le pinne al chiodo armare la barca e armataggiarmi…
M 50&50
Grazie per la puntuale risposta, Mario
RispondiEliminaL’ittiturismo,quasi uno scioglilingua ma piacevole al gusto e interessante al palato come la crema al parmigiano,poi quel gambero,da solo, vale un 16/20.
RispondiEliminaTMC