- del Guardiano del Faro -
E’ un periodo dove le visioni francesi mi si accavallano su situazioni italiane, forse sarà il caso che ritorni a far un tour dalle mie parti. La Borgogna chiama, e io rispondo. E’ la mente che lo chiede e che mi manda nitide visioni giornaliere e sogni notturni con lepri che corrono tra le vigne di Meursault. Da queste parti invece non credo ci siamo molte lepri, sicuramente cinghiali e caprioli, questo si, e anche pollastre e conigli, ma lepri da rendere royale?
Castelbianco sta in una vallata prossima ad un'uscita dell’Autostrada dei Fuori, quella di Albenga per la precisione. L’Ermitage sta invece all’uscita di Beaune, la seconda salendo, quella per andare a Nuits St.Georges. Il relais di Castelbianco si chiama Osteria Scola mentre quello di Chorey les Beaune porta l'insegna de l’Ermitage de Corton. La differenza è sostanziale, e ancora più evidente lo sarà guardando gli edifici, però a me sembravano quasi uguali. Sarà grave?
Mai arrivato fin qui, mi sento
colpevole di inefficienza territoriale, speriamo che Cremona ci passi sopra. Gabriele,
l’atletico maitre proprietaire non fa
nulla per farmi rientrare in me. “Si, mi ricordo, il gdf di Passione Gourmet, quel blog italiano di
ristoranti francesi. Ecco, se è questo il messaggio che passava in quei tempi allora aveva ragione Bonilli quando scriveva che
quel blog si occupava quasi solo di cucina francese, meglio ancora se borghese o
contemporanea. Era colpa mia, lo ammetto. Umanistico si, ma anche francesista. Ma si può essere umanisti e avanguardisti? Forse si, qualcuno ci sta provando.
Ristorante di campagna su due
piani, edificio singolo e isolato, ampio parcheggio, giardino, sala borghese,
cucina di territorio e spunti marini con particolare attenzione alle presentazioni, cantina divertente, relax
totale, sette camere di sopra, esattamente come all'Ermitage Anche la cappella di porcino con foie
gras caramellato sembra messo li apposta per rimandarmi lassù, pure il vino
rosso dell’Etna borgogneggia pericolosamente, così come le note tartufate mandate a chiudere la tartare de
boeuf.
Di manzo, di manzo, però fuori ci
sarebbe anche un pollaio che se lo vedesse Blanc dovrebbe pensare solo alla
salsa, e la potrebbe fare con l’aglio di Vessalico. Pure una nage con il
merluzzo? E anche il tortino di cioccolato coulant. Allora, gemelliamo?
E l'abbinamento consigliato da Gabriele, questo come gli altri vini, proposti con competenza dal giovane patron.
E per chiudere un messaggio a Gabriele: senti un po' in cucina se hanno intenzione di cimentarsi in una vera lepre à la royale prossimamente, possibilmente classica. Novembre è a due pagine di calendario, e questo rito pagano andrà comunque consumato,insieme ad una scorta di vini che potrebbe di nuovo lasciare il segno.
http://www.scolarist.it/
Solo qualche piatto tra quelli provati, così, per lasciare spazio all'immaginazione
Fragranti grissini e ottima focaccia con farina Buratto del Mulino Marino di Cossano Belbo
Piccoli barbagiuai...
... e almeno altre sei tipologie di pane, buoni o molto buoni. Originale quello alla cipolla e Barbera...
Strutturato e intenso ( anche di colore ) Franciacorta rosè Barone Pizzini.
Ricotta di pecora brigasca con gelatina di moscato all'uvetta e prosciutto crudo
L'elogio al fiore di zucca e zucchino...praticamente un piatto unico e pure vegetariano al 100%
Fresco e piacevole Verdicchio Monte Schiavo
Cappella di porcino al forno con medaglione di foie gras caramellato
Merluzzo a la nage, con brunoise di verdure...
Tartare di manzo con crema di funghi e tartufo nero
Il siciliano che borgogneggia...
Il tortino di cioccolato colante con le composte di arancia e albicocca...
E l'abbinamento consigliato da Gabriele, questo come gli altri vini, proposti con competenza dal giovane patron.
E per chiudere un messaggio a Gabriele: senti un po' in cucina se hanno intenzione di cimentarsi in una vera lepre à la royale prossimamente, possibilmente classica. Novembre è a due pagine di calendario, e questo rito pagano andrà comunque consumato,insieme ad una scorta di vini che potrebbe di nuovo lasciare il segno.
http://www.scolarist.it/
-gdf Corton-
4 vini taliani è una riconversione :-)
RispondiEliminaB
Invece dalle mia parti corrono pollastre e sgambettano gazzelle: alte, magre, bionde o brune in shorts. Sai la settimana della moda e l'agenzia di moda di fronte aiutano il brulicare di panorami interessanti.
RispondiEliminaF.
Niente male, però quelle si "abbinano" solo con l'acqua, o magari un sorsino di Champagne...
EliminaVero, però per compensare mi è appena passata davanti Sharon Stone.
RispondiEliminaF.
Vista anche dal faro, la bellezza vera diventa un classico ;-)
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