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Una ricetta al mese, ma pure una alla settimana. Tante sono e tante ne inserirei in carta periodicamente se avessi un ristorante. In Piemonte, in Liguria e pure in Romagna, le terre dove più incise Nino Bergese.
Grazie a Piero Bregliano per essersi sottoposto a questo gioco che alla fine è diventato una cosa seria.
Mai fatto, mai mangiato prima d'ora, ma alla fine buona la cover. Quell'uomo era un semplice artigiano del gusto, con un grande senso del gusto.
E' il chutney di gamberi e peperoni dolci in sfoglia. Pagina 33 del ricettario.
Strumenti di oggi, idee di sempre
400 grammi
di gamberi (peso lordo)
1 peperone
dolce, rosso (arrostito)
1 rametto di
timo
Il succo di
mezzo limone
Qualche
foglia di dragoncello
1
bicchierino di olio di oliva
Timo
Sale e pepe
Pasta sfoglia
Cuocere al vapore di timo i gamberi
Mettere da
parte una o due code di gamberi per ogni persona
Passare al
cutter le altre code di gamberi con la polpa dei peperoni arrostiti
Aggiungere
il succo di limone, il sale ed il pepe
Aggiungere a
filo l'olio e frullare
Cuocere la
pasta sfoglia a forma quadrata
Tagliarla a
metà e farcirla di chutney di gamberi.
Decorare con
una coda di gambero intera
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