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ALASSIO - Le gemelle diverse se la ridono e si divertono davanti al nuovo format e alla nuova carta su plexiglass dei Paolo & Barbara di Alassio. Format che negli anni si è evoluto tornando saggiamente alla semplicità e all'informalità pur mantenendo alta la qualità delle materie prime. Non senza qualche piatto e qualche dolce di cucina evoluta.
Il pubblico da lungomare apprezza, passa e ripassa, torna e ritorna, lasciando un congruo contributo che qui viene re investito soprattutto in beni di conforto effervescenti di origine francese, del nord.
Cinque pagine fitte fitte di Champagne, oltre ad una bella scelta di francesine ferme ma affatto statiche, lungo l'asse Provenza, Languedoc, Rodano, Borgogna, Loira ... per finire da dove si è cominciata la giornata ed è finita la nottata, dalla Champagne senza soluzione di continuità, senza soluzione.
Paolo Quartero, Barbara Porzio, Serena e i ragazzi della cucina del Gabbiano, che vola sempre sopra ad acque stimolanti, come un acquagym, anzi un acquagin.
Il polpo è fritto. Pomodoro speziato, purè di patate e simpatica sferificazione di basilico, che si avverte forte e chiaro anche in così minima misura
Le crocchette di patate e baccalà su crema di broccolo
Il pata negra qui non manca mai, ed è sempre al top.
Pan con tomato por favor!
Frittone, dove c'è un po' di tutto, anche una julienne di verdure, ma soprattutto mini naselli e piccole sogliole o zanchette ... j'adore.
Più porcini che pasta, ma oggi ne sono scesi a cassette dall'Appennino ligure e allora perché non esagerare. Profumatissimi, consistenti, quasi floreali. Aglio e prezzemolo senza paura. Tagliolini cotti il giusto e mantecati senza esagerare con l'olio. Difficile lasciarli senza una lacrima. Un vero regalo questo.
Forchetta in piedi, doverosamente.
Il maialino come un cochinillo, più o meno...
Questo migliorabile Paolo -per consistenza e scelta del taglio- anche se resta comunque goloso ma non abbastanza "grasso" sotto pelle, questa si, croccante il giusto.
Contorno, che come spesso capita, unito al fondo di cottura diventa prioritario.
Il nome lascia un po' lì così : cioccolato 3.0
Il Barba-chef che ho di fronte alza l'occhiale con due dita e solleva un sopracciglio.
Un gesto che fa solo lui, come un tic, come Rafa Nadal prima di battere forte e sulle righe, cercando certezze.
Assaggia. Pollice alzato e sopracciglio ricomposto.
Il risultato batte 4 a 0 tanti tentativi falliti sul tema dei tre cioccolati in tre consistenze.
Il tocco di sale e di croccante infligge il 6-0 definitivo.
Ci starebbe pure un pepe, a soggetto.
Dettagli che non ti aspetti dall'informale che non riesce ad esserlo
Il Gabbiano
Passeggiata Dino Grollero, 13, 17021 Alassio SV
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