Venerdì 18 Novembre
2016
Il Gran Bollito di Bue Grasso spiegato molto bene
con i vini dell’Azienda Renato Ratti di La Morra (CN)
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Selezione Macelleria
Brarda di Cavour e Azienda Agricola Bettella
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Nel solco della
tradizione ripercorriamo il Gran Bollito di bue grasso: 7 tagli, 7 ammennicoli,
7 salse, il tutto servito abbinato al suo
contorno in 7 portate, al fine di gustare al meglio ogni singolo taglio senza
che si raffreddi.
La tradizione del
Bue Grasso nasce nelle campagne Piemontesi nel momento in cui i buoi, animali
da soma per il lavoro agricolo, arrivavano a fine carriera.
Per l’economia della famiglia era un grosso valore, per tanto veniva portato in stalla e ingrassato in vista dell’inverno, in modo che le carni potessero ricoprirsi di grasso e diventare morbide dopo il duro lavoro nei campi.
Per l’economia della famiglia era un grosso valore, per tanto veniva portato in stalla e ingrassato in vista dell’inverno, in modo che le carni potessero ricoprirsi di grasso e diventare morbide dopo il duro lavoro nei campi.
Il valore del
bollito era anche un’esigenza di sopravvivenza poiché dà tre volte da mangiare
attraverso la carne, il brodo, e la zuppa ricavata dagli avanzi. Questo permetteva
alla famiglia di preparare un vero banchetto.
Per finire il
cotechino, che entra nel bollito come re di un altro grande animale di cui non
si butta nulla: il maiale, figlio delle nebbie e del grande fiume Po, che dal
Piemonte nel suo percorso verso il mare bagna la Pianura Padana. Qui nasce il
maiale Tranquillo da cui con cotiche di gola e testa è confezionato il
cotechino vaniglia tipico del cremonese.
Daniele Lunghi
Daniele Lunghi
Il Bollito misto non si serve così
Ma così: piano piano, perché non siamo bestie
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MENÙ
Battuta di spalla di Bue grasso, salsa bagna cauda
Dolcetto Colombè
IL BOLLITO
tutti i tagli accompagnati, a scelta, da Barbera d’Alba o Nebbiolo d’Alba Ochetti
Punta di petto - Testina - Bagnetto verde – Cipolline al burro
Scaramella -Lingua -Senape – Patate lesse
Muscolo – Coda - Rafano – Rape lesse
Brutto e buono - Piedino - Salsa rossa – Foglie di verza lessate
Gallinella - Cotechino Vaniglia - Mostarda cremonese - Zucchini ripassati al burro
Fiocco - Cotica - Sale grosso – Finocchi ripassati al burro
Gallina - Lonza -Maionese – Carote lesse
Minestra reale
Assaggio di Barolo Rocche
Torta di nocciole e zabaione al Moscato
Costo della serata Euro 50,00
vini inclusi
Per info e prenotazioni: La Locanda
dell’Asino – Via Ignazio Dell’Oro, 4
Alassio 0182/648071 – 348 3930915
Daniele Lunghi
Alassio 0182/648071 – 348 3930915
CI ANDREI VOLENTIERI
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