gdf
Tedeschi, francesi, inglesi, italiani, da queste parti, nel comune
bandiera arancio del Touring, meritata, per ordine, pulizia, carattere,
monumenti, storia e attualità. Attorno ci sono altri municipalità degne di
altrettanto interesse; Cervere, Bra, Racconigi, Marene, ma non fa strano che
molto mondo salga i pochi tornanti che dal basso portano fin qui su, nel paese
della lumaca.
Entro con 5 minuti di anticipo per scattare qualche foto in solitudine ...
A Cervere saranno porri con lumache haute couture, qui saranno lumache con porri pret à porter, e
tanto tartufo, nel periodo in cui ad Alba si svolge la lunga Fiera del tubero
bianco più profumato del mondo, che qui al La Torre profuma pochino a dire il
vero, e scivola via come questa cucina apparentemente robusta, viceversa
delicata e gentile, che non incide molto, neppure sul conto a dire il vero,
rimanendo dalle parti della trentina di euro di media, ma c’è chi la trentina di
euro li vuole fare a fettine e mettere su un singolo piatto, non importa se non riuscendo a saturare l'aria con il profondo sentore di metano della Val Padana.
Va così in questo periodo da queste parti. A Torino c'è il Salone del Gusto,
ad Alba la Fiera del Tartufo, e allora perché stupirsi di tanto affollamento a
Cherasco. Ma solo nei locali. Per strada non c’è quasi nessuno a piedi, eppure
i motivi di interesse non mancherebbero, ma il primo freddo vero colpisce più
lo stomaco che la fame di cultura. Fosse pure per un bollente minestrone piuttosto che per una fonduta con tartufi.
Due passi, qualche cartolina da Cherasco, qualche piatto non
indimenticabile, ma è tutto l’insieme che funziona, ed è bello rendersene conto
che qualche volta non serve neppure strafare per ottenere in cambio molto di
più. Il tutto esaurito, nella stagione del tartufo, che quest’anno costa
relativamente poco, ma a guardare in faccia i clienti d’oltralpe seduti al
tavolo, non lascerà il segno.
Il servizio rapido, gentile e sorridente. Brava!
La gente va e viene, fa festa, si concentra più sulla gioia comune dell'essere a tavola con tanta altra gente che ha avuto la stessa idea lo stesso giorno alla stessa ora, poco concentrata sul piatto, su questa cucina non superficiale ma a tratti pure lei poco concentrata, però tanto apprezzata, dal pubblico e dalla critica, ed è quindi giusto cercare di capire anche questo.
L'ultimo tavolo rimasto libero, per poco
Eccellente tutto: focaccia, pani e grissini.
C'è una certa ostinazione nella scelta di un solo cru ... oppure è Sagna a dargli solo questo?
E' chiaro, qui i vini buoni non mancano, e i prezzi sono mediamente accessibili.
Per esempio: uno dei tre migliori riesling italiani costa 20 euro
Crocchetta di testina di vitello in giardiniera
La bagna caoda con verdure cotte e crude
La cipolla ripiena e gratinata al forno
L'insalata di bollito in salsa verde
L'insalata russa
I tajarin con ragù di salsiccia di Bra
Minestrone di legumi, zucca e cavolo nero ...
Servizio dei formaggi al tavolo da parte di Gabriele Falco, fratello dello chef
.... con mosto cotto ad accompagnare
Un bonet così così ...
Tè e biscottini
I digestivi degli armadilli
E qualche cartolina da Cherasco
Santuario Madonna del Popolo
Hotel Monastero Somaschi : Centro benessere
Corso Vittorio Emanuele
Una delle porte della cittadina (8000 abitanti) e informazioni utili su tutti i punti di interesse
gdf bandiera arancio
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